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Colesterolo, Trigliceridi, IpertensioneStato costante e non occasionale, in cui la pressione arteriosa a riposo risulta più alta rispetto agli standard fisiologici considerati normali Leggi, Glicemia e molti altri sono i parametri rilevati dalle analisi di Biochimica Clinica.
Sono molti i disturbi più o meno direttamente correlati alle abitudini alimentari e agli stili di vita della società Occidentale: ipercolesterolemiaElevata percentuale di colesterolo nel sangue, ipertrigliceridemiaPresenza di trigliceridi (TG) in eccesso nel circolo sanguigno, ipertensione, sindrome metabolicaInsieme di fattori predisponenti che, uniti insieme, collocano il soggetto in una fascia di rischio elevata per malattie come diabete, problemi cardiovascolari in genere e fegato grasso, diabeteLa più nota malattia metabolica che può interessare l’essere umano, la cui insorgenza può dipendere da una ridotta disponibilità di insulina (la cui produzione non soddisfa le esigenze dell’organismo), o dalla scarsa sensibilità all’ormone da parte dei tessuti bersaglio o, infine, da una combinazione di questi fattori Leggi, patologie epatiche, renali, dermatologiche, cefaleaQualsiasi sensazione dolorosa a carico di tutta o di parte della testa Leggi, emicraniaDolore alla testa in un solo lato del capo, con carattere pulsante e che peggiora con l’attività fisica e il movimento (salire le scale, abbassare il capo) rendendo difficoltosa l’esecuzione delle abituali attività quotidiane. Il mal di testa è associato a sintomi come nausea, vomito e ipersensibilità a luci, rumori e odori (foto-fono-osmofobia), costringendo spesso chi ne soffre a ricercare riposo psico-sensoriale in un ambiente buio e silenzioso durante l’attacco. La fase di emicrania conclamata può essere preceduta da sintomi neurologici focali, di solito visivi e completamente reversibili, che prendono il nome di aura e che distinguono l’emicrania nelle sue due forme, con e senza aura. Leggi, allergie, cellulite.
I test di biochimica clinica permettono di rilevare lo stato di salute dell’organismo e fornire indicazioni precise su come cambiare il proprio stile di vita per un’efficace azione preventiva.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
ESAME LIPIDOMICO DEL GLOBULO ROSSO (Lipidomic Profile): Un test per identificare i lipidi (grassi) e determinare gli squilibri delle membrane cellulari.
TEST DEGLI ACIDI GRASSIDerivati dagli Omega3: docosaesaenoico (DHA), Eicosapentaenoico (EPA); derivati dagli Omega 6: Acido Gamma linoleico (GLA), Acido diomo-gamma-linoleico (DGLA), Acido arachidonico (AA). L’aggettivo “semiessenziale” è stato attribuito perché l’introduzione con gli alimenti di questi acidi grassi, sintetizzabili dall’organismo, è in grado di bypassare le insufficienze metaboliche. PER RISCHIO CARDIOVASCOLARE (Cardio Omega Test): Rileva lo stato di salute del cuore e dell’apparato cardiocircolatorio ben prima che eventuali malattie cardiovascolari si manifestino.
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE (Cardio Wellness Test): Consiste nella valutazione di 12 parametri sulla salute del cuore, con una integrazione secondo le ultime indicazioni della ricerca scientifica e restituisce un indice di benessere del sistema cardiocircolatorio.
TEST PER LA SINDROME METABOLICA (Metabolic Profile): Indaga la presenza di eventuali danni indotti dalla sindrome metabolica.
TEST DELLO STATO FISIOLOGICO IN RELAZIONE ALL’ALIMENTAZIONE (Zona Plus Test): Un test integrato per valutare, oltre al rapporto tra acidi grassi omega-6 e omega-3 (rapporto AA/EPA), altri due parametri fondamentali, l’insulina e la glicemia, che danno una valutazione più esaustiva della regolazione ormonale del metabolismo.
Check up fegato, check up reni, check up tiroide, check up prostata. Una serie di test che permettono di valutare lo stato di salute del nostro corpo. I test restituiscono un indicatore di rischio per specifiche patologie.
In caso di infezione alle vie urinarie questa è l’analisi necessaria per identificare i batteri responsabili e determinare la corretta terapia antibiotica.
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