L’emicrania è una condizione neurologica che può causare più sintomi. È spesso caratterizzata da forti mal di testa debilitanti. I sintomi possono includere:
Esistono vari tipi di emicrania. Uno dei principali fattori di distinzione è la presenza o meno dell’aura, ovvero di alterazioni sensoriali.
L’aura è un disturbo dei sensi nelle prime fasi di un episodio di emicrania.
L’aura può comportare di sperimentare o vedere:
Un’aura visiva può sembrare la conseguenza di un flash fotografico molto luminoso, ma i cambiamenti visivi possono durare per diversi minuti o fino a un’ora.
Chiunque manifesti un’aura per la prima volta dovrebbe contattare un medico per escludere problemi neurologici gravi, come un ictus o un tumore al cervello.
Più comunemente, una persona non avverte alcun disturbo sensoriale prima di un episodio. Secondo il Migraine Trust, il 70-90% degli episodi si verifica senza aura.
Cronica: Si tratta di un episodio che si verifica per più di 15 giorni al mese.
Mestruale: Si manifesta secondo uno schema che segue il ciclo mestruale.
Emiplegica: Provoca una debolezza temporanea su un lato del corpo ed è molto rara.
Addominale: Si tratta di episodi di emicrania con funzioni irregolari nell’intestino e nell’addome, spesso con nausea o vomito. Colpisce soprattutto i bambini di età inferiore ai 14 anni.
Vestibolare: Una forte vertigine è un sintomo di questo tipo.
Basilare: Questo raro tipo di emicrania è chiamato anche “emicrania con aura del tronco encefalico” e può compromettere le funzioni neurologiche, come il linguaggio.
Chiunque manifesti sintomi neurologici dovrebbe rivolgersi a un medico.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
I sintomi dell’emicrania possono iniziare uno o due giorni prima del mal di testa stesso. Ciò è noto come stadio prodromico.
I sintomi durante questa fase possono includere:
Nell’emicrania con aura, questa si presenta dopo lo stadio prodromico e si potrebbero avere:
La fase successiva è nota come fase di attacco.
Questa è la più acuta o grave delle fasi in cui si verifica il vero dolore dell’emicrania. In alcune persone, questo può sovrapporsi o verificarsi durante un’aura.
I sintomi della fase di attacco possono durare da ore a giorni e possono variare da persona a persona.
Alcuni sintomi possono includere:
Dopo la fase di attacco, una persona sperimenterà spesso la fase post-sindrome.
Durante questa fase, di solito ci sono cambiamenti nell’umore e nei sentimenti. Questi possono variare da sentirsi euforici ed estremamente felici, a sentirsi molto affaticati e apatici. Può persistere un mal di testa lieve e sordo.
La lunghezza e l’intensità di queste fasi possono verificarsi in gradi diversi in persone diverse.
A volte, viene saltata una fase ed è possibile che si verifichi un attacco di emicrania senza mal di testa.
Gli esperti ritengono che gli episodi di emicrania possano derivare da cambiamenti nel cervello che influenzano:
Anche le caratteristiche genetiche possono svolgere un ruolo: avere una storia familiare di emicrania è un fattore di rischio comune.
I fattori scatenanti dell’emicrania variano da persona a persona. Di solito includono:
Evitare i fattori scatenanti, quando possibile, può contribuire a ridurre la frequenza degli episodi di emicrania.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
La diagnosi di emicrania viene determinata in base all’anamnesi clinica, ai sintomi riportati ed escludendo altre cause.
La Società Internazionale delle Cefalee raccomanda i criteri “5, 4, 3, 2, 1” per diagnosticare l’emicrania senza aura. Questi numeri significano avere 5 o più episodi, ognuno dei quali dura da 4 ore a 3 giorni e avere un mal di testa con almeno 2 delle seguenti caratteristiche:
– si manifesta su un lato
– è pulsante
– causa un dolore da moderato a grave aggravato dall’attività fisica
avere almeno 1 sintomo aggiuntivo, come ad esempio:
– nausea
– vomito
– sensibilità alla luce
– sensibilità al suono
Il medico può raccomandare esami di diagnostica per immagini o altri test per escludere altre cause dei sintomi, come un tumore, una meningite o un ictus.
Una persona dovrebbe rivolgersi a un professionista sanitario se manifesta:
Se si verifica uno dei seguenti casi, rivolgersi immediatamente a un medico:
Questi sintomi potrebbero indicare un’altra condizione che richiede un intervento urgente, come un ictus.
Sebbene non sia sempre possibile prevenire gli episodi di emicrania, esistono modi per ridurne la frequenza e la gravità.
A volte un episodio di emicrania si verifica in risposta a un fattore scatenante. Per identificare un fattore scatenante, una persona può tenere un diario e annotare come si sentiva e cosa faceva, mangiava e beveva prima della comparsa dei sintomi.
Può essere particolarmente utile evitare:
Le seguenti strategie possono contribuire a ridurre la frequenza degli episodi di emicrania:
Se l’adozione di questi cambiamenti non attenua la gravità e la frequenza degli episodi di emicrania, il medico può suggerire farmaci o altre opzioni.
Non esiste una cura per l’emicrania. Tuttavia, i farmaci possono trattare i sintomi quando si presentano e si possono adottare misure per ridurre la frequenza e la gravità degli episodi. E’ doveroso però tenere presente che questi farmaci possono avere effetti collaterali.
Gli antidolorifici e altri tipi di farmaci possono spesso essere d’aiuto. L’assunzione di farmaci non appena i sintomi iniziano può evitare che diventino gravi.
Alcuni farmaci antidolorifici da banco che possono essere utili alle persone affette da emicrania sono:
È importante evitare di fare un uso eccessivo di farmaci, perché un uso eccessivo può causare una cefalea di rimbalzo.
Per alleviare i sintomi dell’emicrania si possono adottare alcuni accorgimenti:
Alcuni integratori potrebbero aiutare a prevenire l’emicrania. Tuttavia, le prove che funzionino sono limitate e non si sa molto sui loro effetti collaterali:
Altri approcci non farmacologici possono includere l’agopuntura, ripristino della postura scorretta o la fisioterapia.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria, sintomatologie causate da una postura scorretta o da un eccesso di peso, vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi ed il trattamento dell’emicrania per definirne innanzitutto la causa o le cause, è possibile effettuare un test biofisico completo, una valutazione posturale, delle analisi di laboratorio eseguibili anche a domicilio, e quindi effettuare trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, piano nutrizionale personalizzato, fisioterapia, ginnastica posturale e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
Burch, R. C., et al. (2015). The prevalence and burden of migraine and severe headache in the United States: Updated statistics from government health surveillance studies [Abstract].
onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/head.12482/full
DeMaagd, G. (2008). The pharmacological management of migraine, part 1: Overview and abortive therapy.
ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2740949/
Headache. (n.d.).
migrainetrust.org/about-migraine/types-of-migraine/other-headache-disorders/headache/
How gepants and ditans complement existing therapies. (2020).
americanmigrainefoundation.org/resource-library/gepants-ditans-therapies/
Janis, J. E., et al. (2014). A review of current evidence in the surgical treatment of migraine headaches [Abstract].
journals.lww.com/plasreconsurg/Fulltext/2014/10002/A_Review_of_Current_Evidence_in_the_Surgical.21.aspx
Lateef, T. M., et al. (2015). Accuracy of family history reports of migraine in a community-based family study of migraine.
ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4357559/
Linde, K., et al. (2016). Acupuncture for the prevention of episodic migraine.
ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4977344/
Loder, S., et al. (2015).The prevalence, burden, and treatment of severe, frequent, and migraine headaches in US minority populations: Statistics from national survey studies.
headachejournal.onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/head.12506
Migraine equivalents. (n.d.).
headaches.org/2007/10/25/migraine/
Migraine without aura. (n.d.).
ichd-3.org/1-migraine/1-1-migraine-without-aura/
Migraine without aura (n.d.).
migrainetrust.org/about-migraine/types-of-migraine/migraine-without-aura/
Nicholson, R. A., et al. (2006). Migraine care among different ethnicities: Do disparities exist?
ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2443411/
Oskoui, M., et al. (2019). Practice guideline update summary: Pharmacologic treatment for pediatric migraine prevention.
neurology.org/content/93/11/500
Overview: Migraine. (2019).
nhs.uk/conditions/migraine/
Supplements. (n.d.).
migrainetrust.org/living-with-migraine/treatments/supplements-and-herbs/
Types of migraine. (n.d).
migrainetrust.org/about-migraine/types-of-migraine/
Understanding migraine with aura. (2017).
americanmigrainefoundation.org/resource-library/understanding-migraine-aura/
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checbox-analytics | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Analitici". |
cookielawinfo-checbox-functional | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Funzionali". |
cookielawinfo-checbox-others | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Altri". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Necessari". |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | Il cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
uslk_in_service_time | Permanente | Il cookie è persistente. E' impostato da Google Tag Manager. Lo scopo è Statistiche. |
uslk_inital_url | permanente | Il cookie è persistente. E' impostato da Google Tag Manager. Scopo: Statistiche. |
uslk_page_impressions | permanente | Il cookie è persistente. E' impostato da Google Tag Manager. Scopo: Statistiche. |