Home / Gli oli essenziali sono sicuri? 13 cose da sapere prima dell’uso
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In questo articolo forniamo alcune linee guida di sicurezza per i diversi usi degli oli essenziali (topico, interno, aromaterapia) ed anche alcune indicazioni per casi particolari come l’utilizzo in gravidanza o con i neonati e bambini.
Analizzeremo anche i possibili effetti collaterali associati, le precauzioni di utilizzo e cosa fare in caso di reazioni avverse.
L’articolo si chiude con una serie di domande da porsi prima di usare degli oli essenziali.
Se un olio specifico è sicuro per te dipende da una serie di fattori, tra cui:
Quando si tratta dell’olio, è importante considerare
Linee guida di sicurezza per l’uso topico
Molte persone si rivolgono agli oli topici per le loro proprietà curative della pelle o antidolorifiche. Tuttavia, se somministrati in modo improprio, possono verificarsi eruzioni cutanee e altri effetti collaterali.
Alcuni oli essenziali possono anche essere velenosi se assorbiti direttamente attraverso la pelle. Altri, come l’arancia, la calce e il limone, possono causare fototossicità se applicati prima dell’esposizione al sole.
Gli oli essenziali richiedono una diluizione per prevenire reazioni avverse. Come regola generale, si dovrebbero mantenere i livelli di concentrazione degli oli essenziali al di sotto del 5%.
Diluire all’1% equivale ad aggiungere 6 gocce di olio essenziale a circa 30 ml di olio vettore. Le linee guida per le concentrazioni sicure variano a seconda dell’età e delle condizioni di salute.
Puoi facilmente diluire i tuoi oli essenziali mescolando alcune gocce con un olio vettore. Gli oli vettore sono tipicamente a base vegetale. Trasportano l’olio essenziale in modo sicuro sulla pelle e ti aiutano a diffonderlo su un’ampia superficie.
I patch test ti permettono di vedere come la tua pelle reagisce a un particolare olio prima di eseguire un’applicazione completa.
Ecco i passi per effettuare un patch test:
Se il punto è rosso, pruriginoso, con vesciche o gonfio, hai avuto una reazione avversa all’olio e dovresti interrompere l’uso.
Se si verifica un malessere prima che il periodo di 24 ore finisca, lavare immediatamente l’area con sapone e acqua calda.
Oli essenziali popolari che possono essere usati con o senza diluizione (applicazione pura):
Le applicazioni pure devono essere fatte sotto la supervisione di un professionista.
Oli essenziali popolari che devono essere diluiti:
Linee guida di sicurezza per l’uso interno
Gli oli essenziali non sono regolati in modo coerente.
Non dovresti ingerire gli oli essenziali a meno che tu non abbia seguito un addestramento avanzato e una certificazione o stia agendo sotto la guida di un professionista addestrato.
Evita l’ingestione orale e l’applicazione interna, come in bocca, nella vagina o in altre membrane mucose.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina IntegrataEspressione usata per indicare l’integrazione fra la medicina tradizionale e le medicine complementari o non convenzionali. Mantiene la Medicina Convenzionale come fulcro, senza escludere però tutte le terapie che possono coadiuvare le cure tradizionali, mettendo al centro il paziente ed il suo essere ammalato.. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi ed il trattamento di reazioni soggettive, così come di altre forme di eruzioni cutanee e/o delle complicazioni che ne derivano, è possibile ricevere specifici Test biofisici e seguire Programmi di Medicina Integrata finalizzati non solo al trattamento sintomatico dell’infezione, ma al riequilibrio generale dell’organismo.
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Linee guida di sicurezza per l’aromaterapia
I benefici dell’aromaterapia sono ben studiati. Inalare certi oli essenziali, come l’arancio dolce, può aiutare ad alleviare i sintomi di stress e ansia. Inalare la lavanda può migliorare la qualità del sonno.
È possibile ottenere i benefici dell’aromaterapia attraverso l’inalazione o la diffusione. L’inalazione è più efficace quando si trattano problemi respiratori, mentre la diffusione è più adatta per la gestione dell’umore.
Quando si diffondono gli oli, è bene usare queste precauzioni di sicurezza:
Oli essenziali popolari che possono essere diffusi senza alcun rischio potenziale per i bambini o gli animali domestici sono:
Oli essenziali popolari che dovrebbero essere diffusi con cautela, perché sono irritanti per le mucose:
Si possono usare gli oli essenziali durante la gravidanza?
Questa è una pratica molto controversa – specialmente durante i primi tre mesi.
Alcune persone si preoccupano che gli oli essenziali topici possano attraversare la barriera placentare e danneggiare il feto.
Mentre ci sono alcuni oli essenziali che non dovrebbero mai essere usati durante la gravidanza, ce ne sono alcuni che sono considerati sicuri per l’uso durante i massaggi prenatali o attraverso il metodo del diffusore.
Secondo uno studio, alcuni oli essenziali possono essere efficaci nel ridurre l’ansia e la paura del parto.
Se sei interessata a usare gli oli essenziali durante la gravidanza, parla con il tuo medico e l’ostetrica prima dell’uso.
Oli essenziali popolari che non dovrebbero mai essere usati durante la gravidanza, il travaglio, o durante l’allattamento:
Si possono usare gli oli essenziali per neonati e bambini?
Questo è un altro argomento molto controverso. I neonati e i bambini hanno una pelle più sottile, inoltre il fegato e il sistema immunitario sono meno sviluppati. Questo li rende più vulnerabili alla potenziale tossicità associata all’uso dell’olio.
Seguire le linee guida di sicurezza ed esercitare estrema cautela è fondamentale. Si dovrebbe sempre consultare un medico prima di utilizzare gli oli essenziali su o nelle vicinanze di neonati e bambini.
Dopo i 2 anni, alcuni oli essenziali possono essere somministrati per via topica e attraverso metodi di aromaterapia, ma ad una concentrazione molto inferiore rispetto al dosaggio per gli adulti. Un rapporto di diluizione sicuro è tipicamente da 0,5 a 2,5 %.
Altri esempi di linee guida di sicurezza per i bambini riguardo agli oli essenziali:
La menta piperita non dovrebbe essere applicata topicamente o diffusa vicino ai bambini di età inferiore ai 6 anni.
L’eucalipto non dovrebbe essere applicato topicamente o diffuso vicino a bambini di età inferiore ai 10 anni.
Ricordate, la diluizione all’1% equivale ad aggiungere 6 gocce di olio essenziale a circa 30 ml di olio vettore.
Neonati e bambini (o adulti) non dovrebbero ingerire oli essenziali. Come precauzione di sicurezza, gli oli essenziali dovrebbero sempre essere tenuti fuori dalla portata.
Uno studio del 2007 ha riportato che l’uso di lavanda e tea tree oil per via topica sui maschi che non hanno raggiunto la pubertà è stato collegato ad anomalie ormonali che favoriscono la crescita del seno. Questi oli dovrebbero essere somministrati solo attraverso metodi di aromaterapia o evitati.
Parlate con un medico prima di usare questi oli essenziali su o in vicinanza di bambini.
Oli essenziali popolari che non dovrebbero mai essere usati su o nelle zone vissute da neonati e bambini:
C’è ancora molto che non sappiamo sugli effetti a lungo termine dell’aromaterapia. I possibili effetti a lungo termine devono essere considerati e studiati prima che l’uso degli oli popolari diventi una pratica principale nella medicina occidentale. Ci sono dei pericoli.
Ecco alcuni esempi:
Anice. Se usato internamente, l’anice abbassa gli effetti antidepressivi di alcuni farmaci e aumenta gli effetti dei farmaci che influenzano il sistema nervoso centrale.
Bergamotto. Questo olio può causare sensibilità alla pelle e provocare bruciature se applicato in alta concentrazione topica prima dell’esposizione alla luce del sole.
Cannella. Se applicato senza diluizione o ingerito, quest’olio può causare irritazione delle mucose, dermatiteTermine generico per indicare un’infiammazione della pelle, non contagiosa. La pelle appare secca, gonfia e arrossata. Leggi da contatto, arrossamento del viso, visione doppiaPercezione di una scarsa nitidezza alla visione degli oggetti, con incapacità di percepirne i piccoli dettagli, che riflette la perdita dell’acuità visiva, nauseaMalessere caratterizzato da ripugnanza al cibo e propensione al vomito e vomitoEmissione involontaria, riflessa, dalla bocca, del contenuto gastrico.
Eucalipto. Se ingerito, questo olio può causare convulsioni.
Lavanda. È stato dimostrato che l’applicazione topica influisce sugli ormoni nei maschi che non hanno raggiunto la pubertà.
Lemon verbena. Se applicato topicamente prima dell’esposizione al sole, quest’olio può causare fotosensibilità e può provocare bruciature.
Noce moscata. Questo olio può causare un’eruzione cutanea o una bruciatura se applicato topicamente. Può anche causare allucinazioni e persino il coma se ingerito in alte concentrazioni.
Menta piperita. Questo olio può causare eruzioni cutanee e altre irritazioni se applicato sulla pelle. Può anche causare bruciori di stomacoSensazione di bruciore, che insorge nello stomaco e, con ondate più o meno intense, tende a risalire in alto verso il collo Leggi se assunto internamente.
Salvia. Se ne viene ingerita una grande quantità, questo olio può causare irrequietezzaAlterazione del contegno, reso mobile e discontinuo da un’ansiosa preoccupazione o da una vivacità eccessiva e scomposta, vomito, vertiginiSintomo in presenza del quale chi ne è vittima ha l’impressione che l’ambiente circostante si muova o ruoti tutt’attorno; può essere dovuto ad un problema dell’apparato vestibolare dell’orecchio interno (vertigini periferiche), oppure un problema con sede nell’encefalo (vertigini centrali), battito cardiaco accelerato, tremori, convulsioni e danni ai reni.
Tea Tree Oil. Se applicato topicamente, quest’olio può provocare eruzioni cutanee o irritazioni. Se ingerito, può causare perdita di coordinazione muscolare e confusione. L’ingestione può anche influenzare gli ormoni nei maschi che non hanno raggiunto la pubertà.
In generale, dovreste trattare gli oli essenziali come altri farmaci, integratori o materiali nocivi. Questo significa praticare cautela quando si acquistano, si conservano e si usano.
Tenere gli oli essenziali fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici
Non è sufficiente tenere gli oli essenziali fuori dalla vista. Per garantire la sicurezza, mettete tutti gli oli essenziali in una custodia con serratura e conservateli in un armadio fuori dalla portata. In alternativa, conservateli in un armadio alto e aggiungete una serratura per bambini.
Quando si diffonde, non superare intervalli di 30-60 minuti
Con gli oli essenziali, meno è spesso più. Superare i tempi ideali non amplifica i benefici dell’olio. In realtà, può creare stress al tuo corpo, specialmente al sistema nervoso.
Diffondere solo in aree ben ventilate
Come regola generale, se tutto ciò che si sente è l’odore dell’olio essenziale, la zona non è ben ventilata. In questi casi, si rischia di irritare il sistema respiratorio.
La ventilazione è particolarmente importante in presenza di animali domestici – e include lasciare le porte aperte per far uscire gli animali domestici.
In caso di dubbio, diluire l’olio
Quando si usa per via topica, gli oli vettore non dovrebbero essere trascurati. Non solo sono utili per diffondere l’olio essenziale su una superficie più ampia, ma proteggono la pelle da eruzioni e irritazioni.
Non usare mai oli fotosensibilizzanti prima dell’esposizione ai raggi UV
Le linee guida sulla sicurezza raccomandano di aspettare 24 ore dopo aver usato oli fotosensibilizzanti prima di visitare una cabina abbronzante o passare del tempo alla luce diretta del sole.
Lavarsi sempre le mani dopo aver usato oli essenziali
Se hai dei resti di oli essenziali sulle mani e ti strofini gli occhi o ti gratti l’interno delle orecchie, potresti avere una grave reazione avversa. Gli oli essenziali non dovrebbero entrare in contatto con occhi e orecchie.
Tenere tutti gli oli essenziali lontano dalle fiamme
Gli oli essenziali sono altamente infiammabili. Non dovrebbero essere usati o conservati vicino a candele, stufe a gas, sigarette accese, o caminetti aperti.
Praticare cautela e seguire le linee guida di sicurezza vi aiuterà a garantire che la vostra esperienza con gli oli essenziali sia positiva. Tuttavia, reazioni avverse possono ancora accadere. Parte dell’uso responsabile degli oli essenziali è sapere cosa fare se si verificano effetti collaterali.
Nella maggior parte dei casi, gli effetti collaterali minori possono essere curati a casa.
Se gli oli essenziali ti finiscono negli occhi, puoi fare una delle due cose:
Immergere un batuffolo di cotone in un olio grasso alimentare come il sesamo o l’oliva. Strofina il tampone sulla palpebra chiusa.
Sciacquare immediatamente l’area con acqua fresca e pulita.
Se hai un’irritazione della pelle: Usa un olio grasso o una crema per assorbire e pulire l’olio essenziale.
Se hai accidentalmente ingerito o ingerito troppo un olio, contatta immediatamente il tuo centro antiveleni locale. Poi, segui queste precauzioni:
Gli oli essenziali sono naturali, ma questo non significa che possano essere usati senza prendere precauzioni. Prima di usare qualsiasi olio essenziale, dovreste porvi – ed essere in grado di rispondere – alle seguenti domande:
Che metodo vuoi usare?
Il metodo che si usa si basa sull’effetto desiderato. Stai cercando effetti di alterazione dell’umore (aromaterapia)? Stai cercando di trattare un disturbo della pelle o di alleviare il dolore (topico)? Oppure, stai cercando di trattare una condizione medica (orale o aromaterapia)?
L’olio deve essere diluito?
La maggior parte degli oli essenziali, a meno che non siano considerati “puri”, devono essere diluiti. Controlla sempre le linee guida per la diluizione.
L’olio aumenta la fotosensibilità?
In generale, gli oli essenziali di agrumi aumentano la fotosensibilità. Applicarli prima dell’esposizione al sole può causare gravi ustioniLesione dei tessuti causata dall’esposizione del tessuto stesso a fonti termiche, a sostanze chimiche, a sorgenti elettriche o a radiazioni alla pelle.
L’olio ha delle interazioni cliniche?
Alcuni oli essenziali, assorbiti nel corpo attraverso l’aromaterapia, possono causare una reazione avversa se usati con altri farmaci o integratori. Possono anche scatenare o peggiorare i sintomi di una condizione medica sottostante.
L’olio è sicuro da usare con neonati, bambini o animali domestici?
Controlla sempre se un olio essenziale specifico è sicuro per i bambini e gli animali domestici. Tieni presente che ciò che potrebbe essere sicuro per i cani potrebbe essere velenoso per i gatti. I gatti sono più sensibili agli oli essenziali rispetto agli altri animali domestici. Se sei un esercente, evita di usare l’aromaterapia in luoghi aperti al pubblico.
L’olio è sicuro da ingerire?
Gli oli essenziali che sono perfettamente sicuri se usati topicamente o in aromaterapia possono essere tossici se ingeriti. Alcuni oli, come il wintergreen, possono essere mortali.
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.
Si dichiara che il presente messaggio è diramato nel rispetto delle linee guida inerenti l’applicazione degli art. 55-56-57 del Codice di Deontologia Medica.
Autore: Alessia Panizza
Revisione scientifica e correzione a cura del Dr. Roberto Cestari (medico chirurgo, Direttore Sanitario Biomedic Clinic & Research).
Adattamento e Pubblicazione a cura della Redazione del Biomedic Clinic & Research
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