Home / Salute: la postura influenza il metabolismo e l’ossigenazione del sangue?
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IL METABOLISMO CORPOREO dipende dall’ossigeno introdotto con la respirazione, trasportato e assimilato dalle cellule in ogni momento della vita.
Per bruciare UN SOLO GRAMMO DI GRASSO CORPOREO occorrono DUE LITRI DI OSSIGENO.
Senza il corretto volume di ossigeno le cellule degenerano e il corpo umano invecchia prima. Questo spesso si può notare sulla cute, dove si manifestano più facilmente rughe o inestetismi vari; inoltre si ha una riduzione di energia, con stanchezzaTutti sperimentiamo a volte la stanchezza, che può essere alleviata dal sonno e dal riposo. Ma quando la stanchezza è opprimente e non è alleviata dal sonno e dal riposo, potrebbe essere il sintomo di una patologia o squilibrio sottostante., pigrizia e poca voglia di essere dinamici. Significa anche riduzione del METABOLISMO CELLULARE con risultato finale di accumulo di grasso con aumento del peso corporeo.
Ci sono molte cause che riducono il volume di ossigeno nel sangue, quindi nei tessuti e nelle cellule.
Il corpo umano può stare diversi giorni senza mangiare, prima di morire di fame, alcuni giorni prima di morire di seteStimolo fisiologico importantissimo che si innesca in seguito alla riduzione del volume plasmatico (la parte liquida del sangue) o l’aumento della concentrazione dei sali in esso disciolti, con lo scopo di aumentare l’apporto di liquidi e riportare il bilancio idrico in equilibrio, ma può stare senza ossigeno solo per 1 o 2 minuti.
Il fumo è al primo posto, tra le cause che riducono la saturazione dell’ossigeno nel sangue.
La massa addominalePuò indicare la presenza di un organo ingrossato, un vaso dilatato, una massa fecale o un processo neoplastico adiposa, con una circonferenza girovita superiore a 102 cm nell’uomo e 88 cm nella donna, limita la respirazione diaframmatica, causa un respiro superficiale, non in grado di attivare i giusti valori di ossigeno, per questo l’ossigeno nel sangue è più basso.
L’obesitàSindrome caratterizzata da abnorme aumento del peso, per eccessiva formazione di adipe nel tessuto sottocutaneo viscerale causa un netto abbassamento dell’ossigeno nel sangue, creando condizioni negative di ipossiaInsufficiente presenza di ossigeno nei tessuti, dovuta a scarso apporto o a una sua mancata utilizzazione (abbassamento di ossigeno) sull’intero organismo ed in particolare su organi vitali: cuore e cervello.
L’obesità viscerale causa spesso anche apnee notturneDisturbo in cui respirazione del paziente si interrompe una o più volte, oppure rallenta eccessivamente, durante il sonno con la sospensione temporanea del respiro. Questo grave quadro notturno, genera cattiva qualità del sonno e sonnolenzaDifficoltà a restare svegli e, normalmente, rappresenta una fase di transizione del ciclo sonno-veglia; è caratterizzata da uno stato di torpore e da una riduzione del livello di coscienza, segnali tipici di chi sta per cedere al sonno continua durante il giorno.
Bronchiti croniche, problemi polmonari, generano condizioni di mancanza di ossigeno; come pure le malattie della Tiroide.
La mancanza di ossigeno prolungata fa degenerare organi vitali, produce importanti inestetismi, blocca il normale metabolismo.
Una scorretta postura, porta facilmente ad una chiusura delle spalle e del torace, con compressione dei polmoni e il non utilizzo del diaframma, oltre a tensioni muscolari dal collo ai glutei, sia stando in piedi che soprattutto seduti.
Sei consapevole di quanto poco ti riossigeni ?
Rimuovere le cause che generano le carenze di ossigeno è una scelta di BENESSERE, SALUTE, EFFICIENZA FISICA ed ESTETICA.
1) Sottoporsi a massaggi e trattamenti di sblocco posturale, dove viene elasticizzata la colonna vertebrale, la cassa toracica, la zona diaframmatica e il bacino. Tolte le tensioni muscolari, vertebrali e articolari, che ostacolano un libero movimento respiratorio, vertebrale e articolare, si riattiva la circolazione e la digestione.
2) Camminare, muoversi , fare sport e fare ESERCIZI DI GINNASTICA RESPIRATORIA.
La ginnastica respiratoria, è da eseguire con calma in un ambiente areato, almeno una /due volte al giorno. Dapprima fare una profonda respirazione, sollevando l’addome ed il diaframma, che è il principale muscolo respiratorio, che con il passare del tempo tende ad atrofizzarsi. Trattenere il respiro qualche secondo, poi fare una profonda e totale espirazione. Ripetere da capo.
L’esercizio può durare fino ai primi sintomi di vertigine che stanno a dimostrare che l’ossigeno è aumentato nel sangue ed è arrivato nel giusto volume al cervello e a tutto l’organismo.
L’ossigeno è benessere, efficienza, è una ” medicina” naturale a nostra disposizione in abbondanza.
Presso il Biomedic Clinic & Research è possibile seguire programmi di fisioterapia, osteopatia posturale, riallineamento posturale tramite apposite tecniche unite alla ginnastica respiratoria e, ove necessario, vengono realizzati plantari su misura.
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La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
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Presso il Dipartimento di Fisioterapia del Biomedic Clinic & Research vengono approntati programmi personalizzati per il ripristino della postura corretta e la riabilitazione, che consistono in diversi approcci affrontati singolarmente o in maniera complementare, a seconda delle necessità.
Questi includono: ginnastica posturale, ginnastica del respiro, fisiomassaggi, studio e creazione di plantari su misura, controllo e correzione della masticazione, manipolazione osteopatica.
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.
Si dichiara che il presente messaggio è diramato nel rispetto delle linee guida inerenti l’applicazione degli art. 55-56-57 del Codice di Deontologia Medica.
Autore: Alessia Panizza
Revisione scientifica e correzione a cura del Dr. Roberto Cestari (medico chirurgo, Direttore Sanitario Biomedic Clinic & Research).
Adattamento e Pubblicazione a cura della Redazione del Biomedic Clinic & Research
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