Scoliosi

Tipi di scoliosi  |  Sintomi  |  Cause  |   Diagnosi |  Approfondimenti  |  Trattamento  |  Diagnosi e Trattamento della patologia con la Medicina Integrata presso il Biomedic Clinic & Research

scoliosi

La scoliosi è un’anomala curvatura della colonna vertebrale. La forma normale della colonna vertebrale di una persona include una curva nella parte superiore all’altezza delle spalle e una curva nella parte bassa della schiena.

Se la colonna vertebrale è curva da un lato all’altro o in una forma a “S” o “C”, potresti avere la scoliosi. Secondo l’American Association of Neurological Surgeons (AANS), circa l’80% dei casi di scoliosi non ha una causa identificabile. La condizione viene spesso diagnosticata durante i primi sette anni di vita di un bambino.

Le cause più comuni, quando possono essere individuate, sono: difetti di nascita, anomalie neurologiche, condizioni genetiche.

TIPI DI SCOLIOSI

La più grande categoria di scoliosi è la scoliosi idiopatica, un termine usato per riferirsi a casi che non hanno una causa definita. La scoliosi idiopatica è suddivisa per fasce d’età: 

  • Neonatale: da 0 a 3 anni 
  • Giovanile: da 4 a 10 anni 
  • Dell’adolescenza: da 11 a 18 anni 
  • Dell’adulto: 18+ anni 

Di questi, la scoliosi idiopatica dell’adolescenza è la più comune. I medici identificano una causa per circa il 20 percento dei casi di scoliosi. Questi consistono in diversi tipi di scoliosi, tra cui: 

  • Congenita, in cui le deformità spinali sono evidenti alla nascita 
  • Neurologica, quando anomalie nervose colpiscono i muscoli della colonna vertebrale 

La scoliosi può anche essere classificata come strutturale o non strutturale. Nella scoliosi strutturale, la curva della colonna vertebrale è causata da una malattia, una lesione o un difetto alla nascita ed è permanente. La scoliosi non strutturale descrive curve temporanee che possono essere riparate. 

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SINTOMI DI Scoliosi

I sintomi variano a seconda del grado di scoliosi. I sintomi comuni associati alla scoliosi includono: 

  • una scapola più alta dell’altra 
  • una scapola che sporge più dell’altra 
  • fianchi irregolari 
  • una colonna vertebrale ruotata 
  • problemi respiratori a causa della ridotta area del torace per l’espansione dei polmoni 
  • mal di schiena

Sintomi negli adolescenti

La forma più comune di scoliosi compare nell’adolescenza ed è nota come scoliosi idiopatica adolescenziale. Può colpire persone di età compresa tra i 10 e i 18 anni.

I sintomi possono essere i seguenti:

  • la testa può apparire un po’ decentrata
  • le costole di ciascun lato possono avere un’altezza leggermente differente
  • un’anca può essere più prominente dell’altra
  • i vestiti possono non essere appesi in modo uniforme
  • una spalla o una scapola può essere più alta dell’altra
  • la persona può essere inclinata da un lato
  • le gambe possono essere di lunghezza leggermente diversa

Alcuni tipi di scoliosi possono causare mal di schiena, ma di solito non sono molto dolorosi. Questo sintomo è più comune negli adulti anziani.

Sintomi nei neonati

Nei neonati, i sintomi possono includere:

  • un rigonfiamento su un lato del torace
  • stare costantemente sdraiati con il corpo curvo su un lato
  • nei casi più gravi, problemi al cuore e ai polmoni, con conseguente mancanza di respiro e dolore al petto.

Se un bambino non riceve un trattamento per la scoliosi, sarà più a rischio di problemi più avanti nella vita, come una ridotta funzionalità cardiaca e polmonare.

tipi di scoliosi

CAUSE DELLA Scoliosi

La causa della scoliosi spesso non può essere determinata. Le cause comuni che i medici possono identificare includono: 

  • paralisi cerebrale, un gruppo di disturbi del sistema nervoso che influenzano il movimento, l’apprendimento, l’udito, la vista e il pensiero 
  • distrofia muscolare, un gruppo di disturbi genetici che causano debolezza muscolare 
  • difetti alla nascita che colpiscono le ossa spinali di un bambino, come la spina bifida 
  • lesioni spinali o infezioni 

Le persone con una storia familiare di scoliosi hanno maggiori probabilità di sviluppare la condizione. Le ragazze hanno maggiori probabilità di avere una forma più grave di scoliosi rispetto ai ragazzi. 

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DIAGNOSI DI Scoliosi

Un esame fisico della colonna vertebrale è il primo passo che il medico fa per vedere se è presente la scoliosi. Il medico può anche richiedere alcuni test di imaging per dare un’occhiata più da vicino alla colonna vertebrale. 

Esame fisico 

Il medico osserverà la schiena mentre il paziente si alza con le braccia lungo i fianchi. Verificherà la curvatura della colonna vertebrale e se le spalle e l’area della vita sono simmetriche. Successivamente, il medico farà piegare il paziente in avanti, cercando eventuali curvature nella parte superiore e inferiore della schiena. 

Diagnostica per immagini

I test di imaging che il medico può ordinare per cercare la scoliosi includono:

Radiografia: durante questo test, piccole quantità di radiazioni vengono utilizzate per creare un’immagine della colonna vertebrale. 

Scansione MRI: questo test utilizza onde radio e magnetiche per ottenere un quadro dettagliato delle ossa e del tessuto che le circonda. 

Scansione TC: durante questo test, i raggi X vengono acquisiti con una varietà di angoli per ottenere un’immagine 3D del corpo. 

Scansione ossea: questo test rileva una soluzione radioattiva iniettata nel sangue che si concentra in aree di maggiore circolazione, evidenziando anomalie spinali.

APPROFONDIMENTI

Qual è la prospettiva a lungo termine della scoliosi? 

Le prospettive a lungo termine per la scoliosi dipendono dalla gravità della curvatura. Per i casi da lievi a moderati, la condizione non interferirà con le attività e le funzioni quotidiane. Gli individui con forme gravi di scoliosi possono avere limitazioni fisiche. Vivere con la scoliosi può essere difficile. Se stai cercando aiuto per gestire la tua scoliosi, potresti voler cercare un gruppo di supporto. I gruppi di supporto ti consentono di incontrare altri che stanno vivendo le stesse cose e puoi trovare incoraggiamento e consigli su come affrontare la condizione su base giornaliera. 

TRATTAMENTO DELLA Scoliosi

Nella maggior parte dei casi, la scoliosi infantile e adolescenziale è lieve e non necessita di trattamento. Con una curva da 10 a 25 gradi, il medico di solito si sottopone a visite di controllo a intervalli di 3, 6 o 12 mesi per verificare se la condizione sta cambiando.

Per una curva da 25 a 40 gradi, il medico può consigliare l’uso di un tutore. Se la curva è maggiore e lo scheletro è ancora immaturo, il medico può consigliare un intervento chirurgico.

Il medico prenderà in considerazione i seguenti fattori per decidere le opzioni di trattamento:

Sesso: Le femmine hanno più probabilità dei maschi di avere una scoliosi che peggiora gradualmente.

Gravità della curva: Il tipo e la gravità della curva possono influire sulla sua progressione. Le curve a forma di S sono tipiche dei soggetti affetti da scoliosi idiopatica, mentre le curve a forma di C sono più comuni tra i soggetti affetti da scoliosi neuromuscolare.

Posizione della curva: Una curva nella parte centrale della colonna vertebrale ha maggiori probabilità di peggiorare rispetto a una curva nella parte inferiore o superiore.

Maturità ossea: Il rischio di peggioramento è minore se le ossa della persona hanno smesso di crescere. I tutori sono più efficaci quando le ossa sono ancora in fase di crescita.

Ingessatura

Nella scoliosi infantile, il medico può utilizzare un gesso invece di un tutore per aiutare la colonna vertebrale del bambino a crescere in una posizione tipica. Il gesso si attacca all’esterno del corpo del bambino, che lo indosserà sempre. Poiché la maggior parte dei bambini cresce rapidamente, il medico dovrà cambiare il gesso regolarmente.

Bretelle

Se una persona ha una scoliosi moderata e le ossa stanno ancora crescendo, il medico può consigliare un tutore. Il tutore impedisce un’ulteriore curvatura, ma non cura né inverte la scoliosi.

Di solito la persona deve indossare il tutore per tutto il tempo, anche di notte. L’efficacia del tutore tende ad essere correlata al numero di ore al giorno in cui viene indossato.

In genere il tutore non limita le attività che la persona può svolgere. Se desidera fare attività fisica, può togliere il tutore.

Quando le ossa smettono di crescere, il tutore non è più necessario.

Esistono due tipi di tutore:

Ortesi toracolombo-sacrale (TLSO)

Il tutore TLSO è in plastica e il suo design lo fa aderire perfettamente alle curve del corpo. Di solito non è visibile sotto i vestiti.

Tutore Milwaukee

Si tratta di un tutore per il busto completo, dotato di un anello per il collo con appoggi per il mento e la parte posteriore della testa. I medici riservano l’uso del tutore Milwaukee ai casi in cui il TLSO non è adatto o non è efficace.

Trattamento chiropratico

Alcune persone si recano da un chiropratico per alleviare il dolore e il disagio della scoliosi.

I chiropratici manipolano la colonna vertebrale e forniscono trattamenti alternativi. Sostengono che il riallineamento della colonna vertebrale favorisca la guarigione e il benessere.

Il trattamento chiropratico può migliorare la qualità della vita di una persona affetta da scoliosi. Tuttavia, non è una cura in quanto non risolve la curvatura della colonna vertebrale. La ricerca non ha dimostrato che le manipolazioni chiropratiche abbiano effetti benefici sulla scoliosi.

Esercizi

Diversi esercizi possono essere utili in caso di scoliosi e gli esperti propongono una serie di strategie. Tuttavia, tutti mirano a riallineare la colonna vertebrale, la gabbia toracica, le spalle e il bacino per ottenere una postura tipica.

Gli autori di uno studio del 2016 hanno affermato che vi sono prove crescenti che suggeriscono che gli esercizi possono aiutare a trattare la scoliosi. Tuttavia, hanno sottolineato che i ricercatori devono condurre ulteriori studi per capire quali esercizi siano più efficaci.

Chirurgia

Nei casi più gravi, la scoliosi può progredire nel tempo. In questi casi, il medico può consigliare la fusione spinale. Questo intervento riduce la curvatura della colonna vertebrale e impedisce alla scoliosi di peggiorare.

Il medico fonde insieme le vertebre usando un innesto osseo, aste e viti. L’innesto osseo è costituito da osso o materiale simile. Le aste mantengono la colonna vertebrale in posizione diritta e le viti le tengono in posizione. Alla fine, l’innesto osseo e le vertebre si fondono in un singolo osso. Le aste possono essere regolate nei bambini mentre crescono.

Di solito i bambini possono tornare a scuola dopo 4-6 settimane e possono praticare sport dopo 3-6 mesi. Per un anno dovrebbero evitare gli sport che sollecitano la schiena, come l’equitazione e gli sport di contatto. In alcuni casi, può essere necessario indossare un tutore per la schiena per circa 6 mesi per sostenere la colonna vertebrale.

Il medico consiglia la fusione spinale solo se ritiene che i benefici siano superiori ai rischi. I rischi includono:

Spostamento dell’asta: Una barra può spostarsi dalla sua posizione corretta, rendendo necessario un ulteriore intervento chirurgico.

Pseudartrosi: Si riferisce a quando le ossa della colonna vertebrale non si fondono. Può essere dolorosa e può portare a un cedimento delle barre, poiché tutto il metallo si guasta con l’esposizione a sollecitazioni continue.

Infezione: Gli antibiotici possono trattare le infezioni post-operatorie.

Danni ai nervi: Possono verificarsi danni ai nervi della colonna vertebrale, causando problemi che vanno da moderati, come l’intorpidimento delle gambe, a gravi, come la perdita delle funzioni della parte inferiore del corpo.

Durante l’intervento per la scoliosi può essere presente un neurochirurgo.

DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLA Scoliosi PRESSO IL BIOMEDIC

Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente. 

Per la diagnosi ed il trattamento della scoliosi  è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, fisioterapia, trattamenti ortopedicipercorso di riallineamento della colonna vertebrale e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.

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Mayo Clinic Staff. (2019). Scoliosis.mayoclinic.org/diseases-conditions/scoliosis/home/ovc-20193685

Scoliosis. (n.d.).aans.org/Patient%20Information/Conditions%20and%20Treatments/Scoliosis.aspx

Scoliosis bracing. (n.d.).choc.org/orthopaedics/spine-center/scoliosis/bracing/

What is scoliosis? (2015).niams.nih.gov/Health_Info/Scoliosis/scoliosis_ff.asp

 

Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.