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L’orticaria è un’eruzione cutanea rossa, in rilievo e pruriginosa che a volte è scatenata da un allergene. Un allergene è qualcosa che produce una reazione allergica.
È anche conosciuta come eruzione cutanea o rush o pomfi.
Quando si verifica una reazione allergica, il corpo rilascia una proteina chiamata istamina. Quando l’istamina viene rilasciata, i piccoli vasi sanguigni conosciuti come capillari, perdono liquido. Il fluido si accumula nella pelle e causa un’eruzione cutanea.
Non è contagiosa.
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L’orticaria acuta è il tipo più comune. I sintomi durano meno di 6 settimane e tipicamente colpiscono il viso e il collo, le dita delle mani e dei piedi e i genitali dei maschi. Tuttavia, qualsiasi parte del corpo può essere colpita.
L’orticaria cronica continua per più di 6 settimane. Si stima che circa 1 persona su 1.000 soffra di orticaria cronica.
La causa esatta è sconosciuta, ma può essere collegata al sistema immunitario. Anche i virus possono scatenare l’orticaria. In alcuni casi, può essere collegato a un disturbo autoimmune sottostante, come la malattia della tiroide o il lupus.
I gonfiori, noti come pomfi, appaiono come un’eruzione cutanea. Di solito sono rosa o rossi, con una forma ovale o rotonda ed un alone rosso intorno. Possono variare da pochi millimetri a diversi centimetri di diametro. Possono essere estremamente pruriginosi.
Le piaghe si presentano di solito in gruppi, spesso sul viso o sulle estremità, comprese le braccia, le mani, le dita, le gambe, i piedi e le dita dei piedi.
I gonfiori normalmente scompaiono entro 24 ore, ma se ne possono formare di nuovi. Possono comparire su una sola parte del corpo o su più parti.
I sintomi normalmente scompaiono entro 24 ore, ma a volte un’altra eruzione cutanea appare mentre l’ultima svanisce.
In alcuni casi, l’orticaria può continuare per diversi giorni. Le persone con orticaria cronica possono avere sintomi per mesi o anni.
L’anafilassi è una grave reazione allergica che può colpire tutto il corpo.
Può portare a gravi difficoltà respiratorie e alla perdita di coscienza. Può essere fatale se non viene trattata rapidamente. È un’emergenza medica.
L’attenzione medica immediata è necessaria in presenza di:
Le persone con l’orticaria devono essere attente a ulteriori sintomi che potrebbero indicare una reazione anafilattica.
L’orticaria si verifica quando il corpo reagisce a un allergene e rilascia istamina e altre sostanze chimiche da sotto la superficie della pelle.
L’istamina e le sostanze chimiche causano l’infiammazione e il fluido che si accumula sotto la pelle, causando i pomfi.
L’orticaria cronica può iniziare come una risposta autoimmune, ma il motivo per cui accade non è chiaro.
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La diagnosi dipenderà dal tipo di orticaria.
Il medico può diagnosticare l’orticaria acuta esaminando l’eruzione sulla pelle.
Individuare il fattore scatenante può aiutare il paziente a prevenire le recidive.
Il medico probabilmente chiederà:
Spesso il fattore scatenante non è chiaro, ma se sembra esserci un fattore scatenante specifico, il medico può indirizzare il paziente a una clinica allergologica.
Le cliniche allergologiche analizzano il sangue e la pelle del paziente per scoprire se c’è un’allergia a sostanze specifiche, come sostanze chimiche, acari della polvere o alcuni alimenti.
Se l’orticaria continua per più di 6 settimane, il fattore scatenante non è probabilmente esterno, quindi gli esperti non raccomandano test allergologici a questo punto.
I seguenti test possono verificare la presenza di condizioni di salute sottostanti:
I fattori che possono peggiorare l’orticaria esistente includono:
I fattori scatenanti non causano il problema, ma possono aggravare i sintomi, quindi i pazienti dovrebbero cercare di identificarli ed evitarli.
Questo può includere:
Alcune fonti raccomandano integratori come quercetina e olio di enotera, e vitamina C, D e altri. È importante parlare con un medico prima di usare gli integratori, perché questi possono scatenare reazioni avverse.
Tenere un registro delle riacutizzazioni può aiutare a identificare un fattore scatenante.
Il trattamento dell’orticaria acuta comprende antistaminici non sedativi assunti regolarmente per diverse settimane.
Gli antistaminici, come la cetirizina o la fexofenadina, aiutano bloccando gli effetti delle istamine e riducendo l’eruzione e fermando il prurito.
Alcuni antistaminici causano sonnolenza, soprattutto se l’utente consuma anche alcol. Alcuni non sono adatti durante la gravidanza se non prescritti da un medico.
I pazienti dovrebbero evitare i fattori scatenanti conosciuti, se possibile.
I pazienti con angioedema* possono avere bisogno di rivolgersi ad un allergologo, un immunologo o un dermatologo. L’angioedema può causare difficoltà respiratorie potenzialmente gravi.
*L’angioedema è il rapido edema, o gonfiore, dell’area sotto la pelle o la mucosa. Il gonfiore si verifica a causa di un accumulo di liquido. Tende a colpire le zone viso e la gola, così come gli arti e i genitali. L’orticaria colpisce solo il derma superiore, o lo strato superiore della pelle. L’angioedema colpisce gli strati più profondi, compreso il derma, il tessuto sottocutaneo, la mucosa e i tessuti sottomucosi. Segni e sintomi tendono a comparire improvvisamente e rapidamente. Possono rimanere fino a 3 giorni. Se si sviluppa l’orticaria, può essere pruriginosa.
In alcuni casi, le aree gonfie possono essere calde e dolenti.
Anche la vista può essere colpita.
Il broncospasmo può verificarsi se sono interessati il rivestimento della gola e delle vie respiratorie. Possono sopraggiungere problemi di respirazione.
Se c’è gonfiore della lingua o delle labbra, o se la respirazione diventa difficile, il medico può prescrivere un auto-iniettore di epinefrina in caso di emergenza.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi ed il trattamento dell’orticaria è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, piano nutrizionale personalizzato e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
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Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
