La menopausa è la fase della vita che segue la fine dei cicli mestruali. Ogni donna può viverla in modo diverso.
Nel periodo della menopausa, molte donne avvertono sintomi fisici come vampate di calore, sudorazione notturna, secchezza vaginale e riduzione del desiderio sessuale. Può anche comportare ansia e cambiamenti d’umore.
Può durare diversi anni e si suddivide in tre fasi:
Perimenopausa: È il periodo di transizione che inizia prima della menopausa e comprende i 12 mesi successivi all’ultima mestruazione.
Menopausa: Inizia 12 mesi dopo l’ultima mestruazione o quando le mestruazioni sono cessate per un motivo clinico, come l’asportazione delle ovaie.
Postmenopausa: La postmenopausa si riferisce agli anni successivi alla menopausa, anche se può essere difficile capire quando finisce la menopausa e inizia la postmenopausa.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
Intorno alla menopausa possono verificarsi vari cambiamenti fisici e mentali che causano sintomi. Alcuni di questi iniziano prima della menopausa, altri continuano dopo.
I cambiamenti che si verificano in perimenopausa e in menopausa comprendono:
Quando una donna si avvicina alla fine della fase riproduttiva, ma prima dell’inizio della menopausa, i livelli di estrogeni iniziano a diminuire. Questo riduce le possibilità di rimanere incinta.
Il primo segnale dell’avvicinarsi della menopausa è di solito rappresentato da mestruazioni meno regolari. Le mestruazioni possono essere più o meno frequenti del solito e possono essere più o meno pesanti.
Chiunque abbia dei dubbi sui cambiamenti mestruali dovrebbe consultare un medico, poiché questi cambiamenti possono anche indicare una gravidanza o alcuni problemi di salute.
La secchezza vaginale, il prurito e il fastidio possono iniziare durante la perimenopausa e continuare in menopausa. Una donna con uno di questi sintomi può provare disagio durante i rapporti sessuali vaginali. Inoltre, se la pelle si rompe, può aumentare il rischio di infezioni.
Talvolta, durante la menopausa, può verificarsi la vaginite atrofica, che comporta l’assottigliamento, la secchezza e l’infiammazione della parete vaginale.
Diverse creme idratanti, lubrificanti e farmaci possono alleviare la secchezza vaginale e i problemi ad essa associati.
Le vampate di calore sono comuni nel periodo della menopausa. Esse provocano un’improvvisa sensazione di calore nella parte superiore del corpo. La sensazione può iniziare dal viso, dal collo o dal petto e progredire verso l’alto o verso il basso.
Una vampata di calore può anche causare:
Alcune donne sperimentano sudorazioni notturne e vampate di freddo, o brividi, in aggiunta o al posto delle vampate di calore.
Le vampate di calore si verificano di solito nel primo anno dopo la fine delle mestruazioni, ma possono continuare fino a 14 anni dopo la menopausa.
Approfondisci: Come riconoscere le vampate della menopausa?
I disturbi del sonno possono insorgere durante la menopausa e possono derivare da:
Fare molto esercizio fisico ed evitare pasti abbondanti prima di andare a letto può aiutare a gestire questi problemi, ma se persistono è bene rivolgersi a un medico.
Depressione, ansia e malumore sono comuni durante la menopausa. Non è insolito sperimentare momenti di irritabilità e crisi di pianto.
I cambiamenti ormonali e i disturbi del sonno possono contribuire a questi problemi. Inoltre, possono entrare in gioco i sentimenti di una persona nei confronti della menopausa. Per esempio, l’angoscia per la scarsa libido o per la fine della fertilità può contribuire alla depressione in menopausa.
Anche se sentimenti di tristezza, irritabilità e stanchezza sono comuni durante la menopausa, non indicano necessariamente depressione. Tuttavia, chi avverte un calo dell’umore per 2 o più settimane dovrebbe consultare un medico, che sarà in grado di consigliare la migliore linea d’azione.
Nel periodo che precede la menopausa, due terzi delle donne possono avere difficoltà di concentrazione e di memoria.
Mantenersi fisicamente e mentalmente attive, seguire una dieta sana e mantenere una vita sociale attiva può aiutare a risolvere questi problemi. Per esempio, alcune persone traggono beneficio dalla ricerca di un nuovo hobby o dall’iscrizione a un club o a un’attività locale.
Nel periodo della menopausa possono verificarsi diversi cambiamenti fisici.
Le donne possono sperimentare:
Tuttavia, il legame tra questi cambiamenti e la menopausa non è sempre chiaro. Alcuni possono verificarsi indipendentemente dalla transizione e anche l’età e lo stile di vita possono giocare un ruolo.
Dopo la menopausa, il rischio di alcuni problemi di salute sembra aumentare. La menopausa non è la causa di queste condizioni, ma i cambiamenti ormonali coinvolti possono avere un certo ruolo.
Osteoporosi: È una condizione a lungo termine in cui la forza e la densità ossea diminuiscono. Il medico può consigliare di assumere integratori di vitamina D e di mangiare più alimenti ricchi di calcio per mantenere la forza delle ossa.
Malattie cardiovascolari: Sebbene il calo di estrogeni dovuto alla menopausa possa aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, l’assunzione di una terapia ormonale non riduce tale rischio.
Cancro al seno: Alcuni tipi di cancro al seno hanno maggiori probabilità di svilupparsi dopo la menopausa. La menopausa non causa il tumore al seno, ma i cambiamenti ormonali coinvolti sembrano aumentarne il rischio.
La menopausa è una fase della vita, non una malattia. La maggior parte delle donne va incontro alla menopausa naturale durante la mezza età. Tuttavia, interventi chirurgici e altri fattori possono anticipare l’inizio della menopausa.
Gli anni riproduttivi di una donna durano dalla pubertà alla menopausa, da una transizione naturale all’altra.
Verso la menopausa, i livelli degli ormoni estrogeni e progesterone nel corpo diminuiscono perché non sono più necessari per sostenere la riproduzione. Questi cambiamenti scatenano la menopausa.
Se una persona si sottopone a un intervento chirurgico per l’asportazione delle ovaie, va in menopausa. Se ciò avviene prima della mezza età, i medici possono parlare di “menopausa precoce”.
Il medico può consigliare una terapia ormonale per ridurre alcuni sintomi, ma come sempre è importante discutere i rischi e i potenziali benefici di questo trattamento.
Alcuni trattamenti, come la chemioterapia e la radioterapia, possono causare l’interruzione temporanea o permanente dell’attività delle ovaie. La probabilità che ciò accada dipende dall’età della persona e dal tipo e dalla sede del trattamento.
Una donna che va in menopausa a causa di un trattamento farmacologico presenta gli stessi sintomi di una che va in menopausa naturalmente. Tuttavia, i sintomi possono comparire più bruscamente, perché il cambiamento fisico è più repentino.
In questi casi la donna può anche provare tristezza o depressione per la perdita precoce della fertilità. Alcune decidono di congelare gli ovuli o di perseguire altre opzioni per avere figli più avanti nella vita prima di sottoporsi a questo tipo di trattamento.
È inoltre importante discutere con un medico gli effetti correlati sulla salute, poiché le donne che vanno in menopausa precocemente possono avere un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiache e osteoporosi.
Alcune donne vanno in menopausa prima di altre per motivi diversi dagli interventi medici.
A volte la menopausa si sviluppa precocemente se una persona ha:
Se si manifestano cambiamenti nel ciclo mestruale prima dei 45 anni sarebbe bene consultare un medico.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
La menopausa non è una malattia, ma molte persone traggono beneficio dal rivolgersi al proprio medico quando le mestruazioni finiscono.
Spesso il medico può confermare se il motivo di questo cambiamento è la perimenopausa o la menopausa ponendo alcune domande. Può anche testare i livelli ormonali ed eseguire altre analisi del sangue e delle urine per escludere problemi di salute. Nessun esame, tuttavia, può indicare con certezza che la menopausa è iniziata.
Secondo uno studio pubblicato su JAMA, i sintomi della menopausa durano in media 4,5 anni dopo l’ultima mestruazione e 7,4 anni in totale.
Lo studio suggerisce ai medici di consigliare alle donne una durata dei sintomi di 7 anni. Lo studio rileva inoltre che le donne che manifestano regolarmente i sintomi prima della menopausa o durante le prime fasi, possono correre un rischio maggiore di una durata più lunga, con alcune donne che hanno sintomi per 11,8 anni.
Circa 8 donne su 10 presentano sintomi prima e dopo la fine delle mestruazioni. I medici chiamano perimenopausa l’anno che intercorre tra l’ultima mestruazione e la menopausa.
La durata prolungata di questi sintomi è il risultato del riequilibrio e della riduzione dei livelli di estrogeni e progesterone da parte dell’organismo, in quanto le ovaie perdono lentamente la loro funzione.
Secondo l’Office on Women’s Health, l’età media della menopausa è di 52 anni e di solito si verifica tra i 48 e i 58 anni. Può verificarsi prima se la persona non ha mai avuto figli o se fuma.
I cambiamenti iniziano di solito alla fine dei 40 anni e le mestruazioni cessano in media circa 4 anni dopo, ma la transizione può durare da 2 a 8 anni. Quando non ci sono mestruazioni per 12 mesi, si verifica la menopausa.
A volte la menopausa arriva in anticipo. I medici la chiamano “menopausa precoce” se si sviluppa prima dei 40 anni. La menopausa precoce si verifica naturalmente in circa il 5% delle donne.
Sintomi come le vampate di calore possono iniziare prima della menopausa e continuare per diversi anni dopo, ma ogni persona è diversa.
La menopausa non è un problema di salute, ma una transizione naturale.
Tuttavia, può comportare cambiamenti fisici e mentali indesiderati.
Chiunque abbia dei dubbi su questi cambiamenti dovrebbe consultare un medico, che può consigliare uno o più dei seguenti trattamenti:
Questo trattamento aiuta a bilanciare i livelli ormonali dell’organismo fornendo estrogeni supplementari e una versione sintetica dell’ormone progesterone.
La terapia ormonale è disponibile in varie forme, tra cui cerotti cutanei e creme topiche. Può contribuire a ridurre le vampate di calore e altri sintomi della menopausa.
Tuttavia, il suo utilizzo può aumentare il rischio di sviluppare alcune malattie e condizioni di salute.
Non si dovrebbe utilizzare la terapia ormonale se si hanno fattori di rischio per i seguenti problemi di salute o se si ha una storia personale o familiare di questi problemi:
È importante discutere con il medico i possibili benefici e rischi della terapia ormonale prima di decidere di utilizzarla.
Alcuni prodotti possono aiutare ad alleviare i sintomi.
Tra questi:
I consigli per gestire le sfide della menopausa includono:
Abbiamo detto che la menopausa non è una patologia. Tuttavia, gli squilibri ormonali che comporta possono causare una serie di disturbi. Gli squilibri ormonali vengono trattati presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi degli squilibri ed il trattamento dei disturbi della menopausa è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, piano nutrizionale personalizzato e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
Il Biomedic ha inoltre messo a punto dei programmi specifici per contrastare i fastidi della menopausa che possono essere seguiti a casa, senza necessità di recarsi al Centro Medico.
Invitiamo a consultare la pagina TRATTAMENTO ANDROPAUSA E MENOPAUSA
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
Changes at midlife. (n.d.).
menopause.org/for-women/sexual-health-menopause-online/changes-at-midlife
Changes in weight and fat distribution. (n.d.).
menopause.org/for-women/sexual-health-menopause-online/changes-at-midlife/changes-in-weight-and-fat-distribution
Early menopause. (2021).
nhs.uk/conditions/early-menopause/
Early or premature menopause. (2018).
womenshealth.gov/menopause/early-or-premature-menopause
Kahn, D. A., et al. (n.d.). Depression during the transition to menopause.
womensmentalhealth.org/wp-content/uploads/2008/04/menopause_guide.pdf
Kulkami, J. (2018). Perimenopausal depression: An under-recognized entity.
ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6299176/
Menopause and heart disease. (2015).
heart.org/en/health-topics/consumer-healthcare/what-is-cardiovascular-disease/menopause-and-heart-disease
Menopause basics. (2019).
womenshealth.gov/menopause/menopause-basics
Menopause FAQs: Understanding the symptoms. (n.d.).
menopause.org/for-women/expert-answers-to-frequently-asked-questions-about-menopause/menopause-faqs-understanding-the-symptoms
Menopause symptoms and relief. (2018).
womenshealth.gov/menopause/menopause-symptoms-and-relief
Menopause treatment. (2019).
womenshealth.gov/menopause/menopause-treatment
Overview: Menopause. (2018).
nhs.uk/conditions/menopause/
Queer menopause: New research project. (2019).
londoncentralcounselling.com/2019/04/22/queer-menopause-new-research-project/
Surakasula, A.,et al. (2014). A comparative study of pre- and post-menopausal breast cancer: Risk factors, presentation, characteristics and management.
ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4078652/
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checbox-analytics | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Analitici". |
cookielawinfo-checbox-functional | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Funzionali". |
cookielawinfo-checbox-others | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Altri". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Necessari". |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie della categoria "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | Il cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale. |
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
uslk_in_service_time | Permanente | Il cookie è persistente. E' impostato da Google Tag Manager. Lo scopo è Statistiche. |
uslk_inital_url | permanente | Il cookie è persistente. E' impostato da Google Tag Manager. Scopo: Statistiche. |
uslk_page_impressions | permanente | Il cookie è persistente. E' impostato da Google Tag Manager. Scopo: Statistiche. |