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Il mal di testa è un problema di salute comune che la maggior parte delle persone sperimenta prima o poi.
I fattori che portano al mal di testa possono essere:
Mal di testa frequenti o gravi possono influenzare la qualità della vita di una persona. Saper riconoscere il tipo di mal di testa e la sua causa può aiutare una persona a prendere le misure appropriate.
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Alcuni dei vari tipi di mal di testa includono:
Questa è la forma più comune di cefalea, che colpisce tre quarti della popolazione generale. La cefalea di tipo tensivo era precedentemente chiamata cefalea da contrazione muscolare. È associata ai muscoli del collo, del viso e della mascella.
Uno studio del 2020 ha scoperto che la TTH è strettamente legata allo stress.
Una persona con TTH può sentirsi:
Le cefalee di tipo tensivo possono essere episodiche o croniche. Gli attacchi episodici di solito durano poche ore, anche se possono durare diversi giorni. Quando le cefalee di tipo tensivo si verificano per 15 o più giorni al mese per almeno 3 mesi, sono considerate croniche.
L’emicrania è la terza malattia più comune e la settima più invalidante a livello globale.
L’emicrania può comportare un dolore pulsante. Spesso si verifica su un lato della testa, ma può cambiare lato.
Durante un episodio, una persona può anche sperimentare:
L’emicrania è la seconda forma più comune di cefalea primaria dopo la cefalea di tipo tensivo. Le emicranie possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita.
Un episodio di emicrania può durare da 4-72 ore quando non trattata o trattata senza successo. La frequenza degli episodi può variare notevolmente, ma molte persone hanno da due a quattro episodi di emicrania in un mese.
Conosciuto anche come mal di testa di rimbalzo e mal di testa da abuso di farmaci, questo tipo di dolore si verifica in persone che prendono troppo spesso farmaci per trattare il mal di testa.
Le persone con disturbi primari del mal di testa come l’emicrania spesso sviluppano mal di testa da uso eccessivo di farmaci. Questi possono far sì che gli episodi di emicrania si verifichino più frequentemente e diventino più gravi.
Invece di alleviare i sintomi, i farmaci causano mal di testa e aumentano la loro intensità e frequenza. Le MOH tendono a derivare dall’assunzione di farmaci a base di oppiacei, come quelli che contengono codeina o morfina.
Oltre al mal di testa, una persona può sperimentare
La posizione, la gravità e la frequenza dei MOH variano da persona a persona, ma spesso si verificano quotidianamente o quasi e sono presenti al risveglio. I MOH possono causare un dolore sordo come una cefalea tensiva fino a un dolore più grave simile a un’emicrania.
Questi mal di testa di solito durano tra i 15 minuti e le 3 ore, e possono verificarsi da una a otto volte al giorno.
Le cefalee a grappolo possono presentarsi frequentemente per 4-12 settimane, poi scompaiono. Tendono a verificarsi più o meno alla stessa ora ogni giorno.
Tra un grappolo e l’altro, la persona può non avere sintomi. Questi periodi di remissione possono durare mesi o anni.
Le cefalee a grappolo spesso comportano un dolore breve ma forte intorno o dietro l’occhio su un lato del viso. Questo dolore può irradiarsi ad altre parti del viso.
Quanto segue può accompagnare una cefalea a grappolo:
Si tratta di mal di testa improvvisi e gravi che le persone spesso descrivono come il peggior mal di testa della loro vita. Raggiungono la massima intensità in circa 30 secondi o un minuto e svaniscono lentamente in poche ore.
Un mal di testa a rombo di tuono è un mal di testa secondario che può indicare una condizione di pericolo di vita, come:
Le persone che sperimentano questi mal di testa improvvisi e gravi dovrebbero ricevere cure mediche immediate.
Le caratteristiche di un mal di testa – e gli effetti sulla vita quotidiana – possono variare. Un mal di testa può:
Mal di testa è il termine generico con cui si indica un dolore alla testa, al viso o alla parte superiore del collo e può variare in frequenza e intensità.
L’emicrania è un tipo di mal di testa, esattamente un disturbo primario del mal di testa (cioè non derivante da condizioni patologiche sottostanti) estremamente doloroso.
L’emicrania di solito produce sintomi che sono più intensi e debilitanti del mal di testa.
Sono mal di testa persistenti che fluttuano in gravità. Questi mal di testa di solito colpiscono lo stesso lato della testa. Le persone possono avere cefalee emicraniche quotidiane o croniche.
Un mal di testa può colpire qualsiasi parte della testa, e il dolore può essere presente in una o più sedi. Il mal di testa causa anche vari tipi di dolore. Classificare il dolore può aiutare un medico a raggiungere una diagnosi.
I medici classificano il mal di testa anche in base al fatto che una condizione di salute sottostante sia responsabile del dolore. In altre parole, un mal di testa può essere primario o secondario, nota la International Headache Society.
Un mal di testa primario non è un sintomo di una malattia sottostante. Invece, questi mal di testa derivano da problemi che coinvolgono le strutture della testa e del collo.
Un mal di testa primario può essere dovuto all’iperattività di – o a problemi nelle – strutture sensibili al dolore nella testa, tra cui:
I comuni disturbi primari della cefalea includono l’emicrania, la cefalea a grappolo, la cefalea di tipo tensivo e il mal di testa causato dall’uso eccessivo di farmaci.
Un’altra causa del mal di testa che spesso non viene presa in considerazione è la cattiva postura, che causa schiacciamenti vertebrali, tensioni muscolari, ed altri fattori che possono determinare il mal di testa.
Tra questi disequilibri è anche da inserire la malocclusione, ovvero la scorretta chiusura della mandibola, anch’essa portatrice di dolori anche alla testa.
Questa forma di mal di testa è un sintomo di una condizione medica sottostante. La causa di una cefalea secondaria può essere:
Secondo un articolo di Practical Neurology, i mal di testa secondari che si verificano durante la gravidanza sono spesso causati da condizioni sottostanti come l’eclampsia e la sindrome da encefalopatia reversibile posteriore (PRES).
I mal di testa secondari possono derivare da gravi problemi di salute. Uno studio del 2019 elenca le manifestazioni che sono considerate un pericolo di vita e richiedono attenzione immediata:
È anche importante che una persona cerchi un consiglio medico se il suo mal di testa
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Un medico può solitamente diagnosticare un tipo di mal di testa dopo aver chiesto alla persona circa:
In alcuni casi, il medico può eseguire o richiedere dei test per escludere cause più serie di dolore alla testa.
I test possono coinvolgere campioni di sangue o diagnostica per immagini, come una TAC o una risonanza magnetica.
Diversi tipi di anemia possono causare mal di testa.
L’anemia sideropenica (IDA) – dal latino sìderos = ferro e penìa = povertà – può far sì che il cervello riceva meno ossigeno di quello necessario al suo funzionamento ottimale, portando a mal di testa.
L’IDA è stata anche associata all’emicrania, specialmente nelle donne che hanno le mestruazioni.
Come una mancanza di ferro, bassi livelli di alcune vitamine, come B-12 e acido folico, possono causare anemia. Questi tipi di anemia provocano anche una riduzione dei livelli di ossigeno nel cervello, che può causare mal di testa.
L’anemia falciforme e la talassemia sono tipi di anemia che fanno sì che i globuli rossi diventino più appiccicosi e formino coaguli o assumano una conformazione anormale. Queste condizioni possono anche portare a mal di testa.
L’anemia è un fattore di rischio per lo sviluppo di trombosi venosa cerebrale (TVC), una rara condizione in cui si forma un coagulo di sangue in una vena del cervello. Questa condizione può anche essere chiamata trombosi venosa del seno cerebrale (TVSC).
Questo è il tipo di mal di testa di cui molte persone soffrono di tanto in tanto. Una varietà di fattori può causare questi mal di testa, inclusi bassi livelli di ossigeno nel cervello.
Il dolore dell’emicrania varia, ma è spesso descritto come una sensazione pulsante di un lato della testa. Gli attacchi di emicrania si verificano regolarmente e possono avere sintomi associati come cambiamenti nella vista o sensibilità alla luce o al suono. Sono spesso gravi e di lunga durata.
La TVC è un coagulo di sangue che si sviluppa in una vena che drena il sangue dal cervello. Il blocco può causare l’infiammazione e la fuoriuscita di sangue nel cervello, provocando mal di testa.
Il mal di testa è il sintomo più comune di TVC e si manifesta in circa il 90 percento di persone con questa condizione.
Il mal di testa causato da IDA viene trattato aumentando il livello di ferro con le pillole di ferro. Una volta che il livello di ferro è tornato alla normalità, i globuli rossi saranno in grado di trasportare la giusta quantità di ossigeno nel cervello.
Assumere le vitamine che sono a bassi livelli nel corpo aumenterà il numero di globuli rossi e la quantità di ossigeno erogata al cervello.
Indipendentemente dal fatto che siano correlati all’IDA, gli attacchi di emicrania vengono generalmente trattati con farmaci chiamati triptani. Questi farmaci agiscono su sostanze chimiche del cervello come la serotonina e sono un trattamento molto efficace.
Una volta stabilizzate le convulsioni e altri sintomi neurologici, la TVC viene quasi sempre trattata con anticoagulanti, noti anche come fluidificanti del sangue, per dissolvere il coagulo di sangue. Occasionalmente, è necessario un intervento chirurgico per rimuovere il coagulo.
Il riposo e i farmaci antidolorifici sono i principali trattamenti per il mal di testa.
È fondamentale che una persona segua le indicazioni del proprio medico per prevenire il mal di testa da uso eccessivo di farmaci.
Il trattamento del mal di testa da uso eccessivo di farmaci comporta la riduzione o l’interruzione del farmaco. Un medico può aiutare a sviluppare un piano per ridurre il farmaco in modo sicuro. In casi estremi, una persona può avere bisogno di un breve soggiorno in ospedale per gestire l’astinenza in modo sicuro ed efficace.
Sono disponibili diverse forme alternative di trattamento del mal di testa, ora conosciute come trattamenti integrativi. Tuttavia, è importante che una persona consulti un medico prima di fare qualsiasi cambiamento significativo o iniziare nuovi trattamenti.
Presso il Biomedic, dopo una visita medica è possibile effettuare specifici test biofisici che si fondano sui principi della biorisonanza (indolori e non invasivi) per individuare cosa stia causando il mal di testa e quindi trattare il problema con l’ausilio della medicina integrata: medicina naturale che si affianca alla medicina tradizionale.
Uno studio del 2021 ha trovato che la terapia di agopuntura è più efficace dei farmaci nel trattamento delle cefalee croniche di tipo tensivo, simile ai risultati di uno studio del 2018.
Alcune prove hanno suggerito che gli episodi di emicrania possono essere più probabili quando una persona ha bassi livelli di magnesio e vitamina D. Sebbene la prova non sia conclusiva, è stato trovato che prendere 400-500 milligrammi di ossido di magnesio al giorno aiuta a prevenire gli episodi.
Le carenze nutrizionali possono derivare dalla qualità della dieta di una persona, da problemi di malassorbimento, intolleranze alimentari, disturbi gastrointestinali o da altre condizioni mediche.
Alcune strategie di cura possono aiutare a prevenire il mal di testa o ad alleviare il dolore.
Si può provare a:
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi ed il trattamento del mal di testa e delle sue cause è possibile effettuare un test biofisico completo, totalmente indolore e non invasivo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, piano nutrizionale personalizzato e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
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Le risponderemo quanto prima.
Rizzoli, P., et al. (2018).
amjmed.com/article/S0002-9343(17)30932-4/fulltext
Sekhon, S., et al. (2021). Thunderclap headache.
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Song, T.-J., et al. (2018). Effect of vitamin D deficiency on the frequency of headaches in migraine.
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Tension-type headache. (2016).
americanmigrainefoundation.org/resource-library/tension-type-headache/
The International Classification of Headache Disorders 3rd edition. (n.d.).
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Yablon, L. A., et al. (2011). Magnesium in the central nervous system.
ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK507271/
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
