Menu
Con insufficienza respiratoria si indica la condizione in cui la frequenza e la profondità della respirazione di una persona sono inferiori al normale.
Ciò si traduce in bassi livelli di ossigeno e alti livelli di anidride carbonica nel sangue.
Senza trattamento, la condizione può causare complicazioni potenzialmente letali, tra cui coma e morte. Tutto ciò che deprime il sistema nervoso centrale (il cervello) può causare insufficienza respiratoria poiché il cervello controlla il meccanismo respiratorio di una persona. In casi minori, i sintomi possono essere impercettibili. Altri sintomi, nella maggior parte dei casi, includono respirazione lenta e superficiale.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
Durante un normale ciclo di respirazione, si inala ossigeno nei polmoni. Il sangue porta l’ossigeno in tutto il corpo, consegnandolo ai tessuti. Il sangue poi riporta l’anidride carbonica, un prodotto di scarto, ai polmoni. L’anidride carbonica esce dal corpo quando si espira.
In presenza di ipoventilazione, il corpo non può rimuovere adeguatamente l’anidride carbonica. Questo può portare ad un cattivo uso dell’ossigeno da parte dei polmoni. Il risultato è un livello più alto di anidride carbonica e troppo poco ossigeno disponibile per il corpo.
I sintomi associati all’insufficienza respiratoria includono:
I segni associati includono:
Se non trattata, una grave insufficienza respiratoria può comportare quanto segue:
Se si sospetta insufficienza respiratoria o se si verificano numerosi sintomi tipici, consultare immediatamente un medico. Se si è è in compagnia di qualcuno con questi sintomi, è fondamentale mantenere la persona vigile e in movimento il più possibile.
Alcuni farmaci, in particolare sedativi e specifiche complicazioni di salute, sono noti per causare o aumentare il rischio di insufficienza respiratoria.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
Il medico di solito inizia ponendo domande sui sintomi e rivedendo la storia medica individuale della persona e il profilo dei farmaci assunti. Eseguirà quindi un esame fisico per cercare segni di respirazione e ritmi cardiaci anormali. Dopo una visita iniziale, il medico richiederà di solito test diagnostici per aiutare a confermare l’insufficienza respiratoria e valutarne l’estensione.
I test utilizzati per diagnosticare la condizione includono:
Terapie e farmaci comuni usati per trattare la condizione includono:
Alcuni casi di insufficienza respiratoria sono imprevedibili, causati da incidenti o malattie improvvise. Altri casi, tuttavia, possono essere prevenuti.
I modi per ridurre le possibilità di sviluppare la condizione includono:
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi delle cause ed il trattamento dell’insufficienza respiratoria è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, disintossicazione, ginnastica del respiro e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
Compili il modulo per sottoporci, in via preliminare, la sua situazione.
La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
Breathing and lung function tests. (2017 January) blf.org.uk/support-for-you/breathing-tests/pulse-oximetry-test
Congenital central hypoventilation syndrome. (2016) arediseases.org/rare-diseases/congenital-central-hypoventilation-syndrome/
Hypoventilation. (2007, September) sleepassociation.org/patients-general-public/hypoventilation/
Lee, A. L., Caplan, R. A., Stephens, L. S., Posner, K. L., Terman, G. W., Voepei-Lewis, T., . . . Domino, K. B. (2015 March). Postoperative Opioid-induced Respiratory Depression: A Closed Claims Analysis. Anaesthesiology, 122:659-665 anesthesiology.pubs.asahq.org/Article.aspx?articleid=2087871
Masa, J. F., Corral, J., Alonso, M. L., Ordax, E., Troncoso, M. F., Gonzalez, M., … Egea, C. (2015 July 1). Efficacy of different treatment alternatives for obesity Hypoventilation Syndrome. Pickwick Study. American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine, 192(1) atsjournals.org/doi/abs/10.1164/rccm.201410-1900OC
Sedation & respiratory depression. (2017 August 16) pediatrics.wisc.edu/education/sedation-program/sedation-education/sedation-respiratory-depression
Sesslar, D. (2015 March). Preventing respiratory depression. Anesthesiology, 122, 484-485 anesthesiology.pubs.asahq.org/article.aspx?articleid=2091558
Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
