Anche se il dolore al petto a volte può essere un sintomo di un problema cardiaco, ci sono molte altre possibili cause. Mentre alcune di queste sono condizioni gravi, la maggior parte non sono dannose.
Vediamo qui 26 possibili cause suddivise in base agli organi che ne sono interessati:
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L’infiammazione dei muscoli e dei tendini intorno alle costole può provocare un dolore persistente al petto. Se il dolore peggiora con l’attività, allora può essere un sintomo di uno stiramento muscolare.
Lesioni alle costole, come contusioni, rotture e fratture, possono causare dolore al petto. Una persona può aver sentito un crack o sentito un dolore estremo al momento dell’infortunio se ha una costola rotta.
La costocondrite è un’infiammazione della cartilagine della gabbia toracica. Questa condizione può causare dolore al petto. Il dolore della costocondrite può peggiorare quando si sta seduti o sdraiati in certe posizioni, così come quando una persona fa qualsiasi attività fisica.
Le ulcere peptiche, che sono piaghe nel rivestimento dello stomaco, di solito non causano dolore intenso. Tuttavia, possono provocare un fastidio ricorrente al petto.
L’assunzione di antiacidi può solitamente alleviare il dolore causato dalle ulcere peptiche.
Ci si riferisce a GERD quando il contenuto dello stomaco risale nella gola. Può causare una sensazione di bruciore nel petto e un sapore acido in bocca.
I disturbi della contrazione esofagea sono spasmi o contrazioni nel tubo alimentare. Questi disturbi possono anche causare dolore al petto.
I cambiamenti di pressione nel tubo alimentare o la presenza di acido possono a volte causare forti dolori. Al momento, gli esperti non sono sicuri cosa causi questa sensibilità.
Se il tubo alimentare scoppia, questo può provocare un improvviso e intenso dolore al petto. Una rottura esofagea può verificarsi dopo un vomito intenso o un’operazione che coinvolge l’esofago.
Un’ernia iatale è quando una parte dello stomaco spinge verso l’alto nel petto. Questo tipo di ernia è molto comune e può non causare alcun sintomo. Tuttavia, se la parte superiore dello stomaco spinge nella parte inferiore del petto dopo aver mangiato, può causare sintomi di GERD, come bruciore di stomaco e dolore al petto.
Un raro sintomo di pancreatite è il dolore nella parte inferiore del torace che peggiora sdraiandosi in piano.
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L’asma è un comune disturbo respiratorio caratterizzato dall’infiammazione delle vie respiratorie, che può causare dolore al petto. Altri sintomi includono respiro corto, tosse e respiro sibilante.
Quando l’aria si accumula nello spazio tra i polmoni e le costole, un polmone può collassare, causando un improvviso dolore al petto quando si respira. Se qualcuno ha un polmone collassato, sperimenterà anche mancanza di respiro, stanchezza e una rapida frequenza cardiaca.
La pleurite è un’infiammazione della membrana che copre i polmoni. Può provocare un forte dolore al petto quando si respira profondamente.
Le infezioni polmonari come la polmonite possono causare un dolore acuto o lancinante al petto. Altri sintomi della polmonite includono febbre, brividi e tosse con catarro.
Un’embolia polmonare si verifica quando un coagulo di sangue rimane intrappolato in un’arteria che porta il sangue ai polmoni. Può causare dolore al petto, difficoltà di respirazione e tosse con sangue. Le embolie polmonari possono essere pericolose per la vita se non vengono trattate immediatamente.
L’ipertensione polmonare è un’alta pressione sanguigna nelle arterie che portano il sangue ai polmoni. In alcuni casi, questo può provocare dolore al petto.
I batteri della tubercolosi che crescono nei polmoni possono causare sintomi come una brutta tosse, tosse con sangue o espettorato, o dolore al petto.
La cardiomiopatia ipertrofica si verifica quando il cuore diventa troppo spesso a causa di fattori genetici. L’ispessimento del cuore impedisce al sangue di fluire correttamente dal cuore, causando al muscolo di lavorare molto duramente per pompare il sangue.
I sintomi della cardiomiopatia ipertrofica includono dolore al petto, mancanza di respiro, vertigini, stordimento e svenimento.
Dolore al petto, palpitazioni e vertigini sono tutti sintomi del prolasso della valvola mitrale, che si verifica quando una valvola del cuore non è in grado di chiudersi completamente. In casi lievi, questa condizione può non avere sintomi evidenti.
La pericardite è un’infiammazione della sacca intorno al cuore. Può provocare un dolore acuto al petto che peggiora con l’inspirazione o lo sdraiamento.
Il dolore al petto è uno dei cinque sintomi principali di un attacco di cuore. Gli altri sono:
Le donne che subiscono un attacco di cuore possono anche sperimentare stanchezza improvvisa, nausea o vomito.
Se qualcuno pensa di avere un attacco di cuore, dovrebbe cercare aiuto medico di emergenza. Più velocemente una persona può arrivare al pronto soccorso, più velocemente può iniziare il trattamento.
Ottenere un trattamento tempestivo aumenta le possibilità di sopravvivenza di una persona e riduce potenzialmente la gravità del danno al cuore.
La miocardite è quando il cuore si infiamma, provocando sintomi simili a quelli di un attacco di cuore, come
L’angina si sente come un dolore che stringe o una pressione sul petto. Si verifica quando non arriva abbastanza sangue al cuore. Una persona può anche sentire dolore alle spalle, alla schiena, al collo, alle braccia o alla mascella.
L’angina è un sintomo della malattia coronarica.
La dissezione aortica è una separazione degli strati interni dell’aorta, l’arteria principale che porta dal cuore. Quando questo accade, un accumulo di sangue può causare lo scoppio dell’arteria. La dissezione aortica è pericolosa per la vita, quindi richiede un aiuto medico immediato.
Un dolore improvviso e intenso che sembra “strappare” attraverso il petto, il collo, la schiena o l’addome può essere un sintomo di dissezione coronarica. Questa rara ma seria condizione si verifica quando l’arteria coronaria si lacera.
Un attacco di panico può causare dolore al petto oltre a nausea, vertigini, sudorazione, battito cardiaco rapido e paura.
È sempre meglio contattare un medico se il dolore al petto arriva all’improvviso, specialmente se l’assunzione di farmaci antinfiammatori non allevia i sintomi. Chiunque avverta dolore al petto e difficoltà di respirazione dovrebbe andare in ospedale o chiamare un aiuto medico di emergenza.
I sintomi che possono richiedere un aiuto di emergenza includono:
Anche quando il dolore al petto è forte, un attacco di cuore non è la causa più probabile. Tuttavia è essenziale rivolgersi ad un medico se se non si è sicuri.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi delle cause ed il trattamento del dolore al petto è possibile effettuare un test biofisico completo, come anche analisi in kit di autoprelievo, visita fissatrice o consulto fisioterapico seguiti da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, fisioterapici e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
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Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
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