L’artrosi alle mani è dovuta a cambiamenti degenerativi della cartilagine delle articolazioni delle dita o dei polsi. Molte ossa del corpo, comprese quelle dei polsi e delle mani, sono protette dalla cartilagine. La cartilagine può logorarsi nel tempo. Di conseguenza, una persona può sperimentare una condizione nota come artrosi.
Le donne hanno maggiori probabilità di sperimentare l’artrosi rispetto agli uomini e le cause più comuni includono l’età, i movimenti ripetitivi delle articolazioni e i traumi. Anche la predisposizione genetica può svolgere un ruolo nello sviluppo dell’artrosi.
La mano viene colpita dall’artrosi in alcune sedi caratteristiche che sono, in ordine di frequenza, le articolazioni interfalangee distali, le articolazioni interfalangee prossimali e l’articolazione trapezio-metacarpale, alla base del pollice. Raramente vengono colpite le articolazioni metacarpofalangee o i polsi.
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I sintomi differiscono leggermente a seconda del tipo di artrosi. Queste differenze possono aiutare un medico a determinare la corretta causa sottostante dei sintomi dell’artrite nelle mani.
Per alcune persone, il dolore alle dita diminuisce e alla fine scompare, sebbene il gonfiore e i dossi rimangano.
Chiunque soffra di rigidità articolare e gonfiore per più di 2 settimane dovrebbe consultare un medico.
Molti dei sintomi dell’artrosi post-traumatica sono simili a quelli dell’Artrite Reumatoide e dell’artrosi. Tuttavia, con l’artrosi post-traumatica, la persona può generalmente attribuire i propri sintomi a una precedente lesione.
Sono disponibili farmaci e trattamenti di terapia fisica per i pazienti con artrosi. Tuttavia, i rimedi casalinghi possono anche aiutare ad alleviare e ridurre alcuni dei sintomi.
Gli esercizi possono aiutare a mantenere flessibili legamenti e tendini di supporto nelle mani e possono anche aiutare a ridurre il dolore alle mani.
Per aiutare ad alleviare il dolore artrosico nelle mani, una persona può provare i seguenti esercizi:
È meglio fare questi esercizi usando movimenti delicati. Anche i fisioterapisti specializzati nelle mani possono consigliare esercizi.
Riposare le mani da attività che causano dolore e abuso può anche aiutare a ridurre il dolore.
L’applicazione del ghiaccio sulle articolazioni gonfie per 10 minuti alla volta può aiutare a ridurre il gonfiore. Il ghiaccio dovrebbe sempre avere una copertura protettiva, come un panno, per prevenire danni alla pelle.
La terapia del calore a volte può aiutare ad alleviare le articolazioni rigide. Mettere le mani in una vasca di acqua calda può aiutare.
Anche i trattamenti con paraffina hanno dimostrato di essere lenitivi e di alleviare rigidità e dolore. I trattamenti con la cera devono essere eseguiti solo sotto la supervisione di un fisioterapista.
Lo splintaggio può comportare l’uso di un tutore protettivo sulla mano, che può assomigliare a un guanto senza dita.
Esistono anche opzioni di “manicotto” che si adattano a un solo dito o più dita, a seconda della fonte del dolore.
Tenendo ferma l’articolazione, questi tutori riducono idealmente l’incidenza del dolore.
La capsaicina utilizza un composto di pepe di Cayenna per alleviare il dolore. Una persona può fare la crema di capsaicina da sé aggiungendo da 2 a 3 pizzichi di pepe di cayenna a 2-3 cucchiaini di olio d’oliva e applicandolo sulle mani.
Utilizzare questa preparazione solo su pelle integra (non screpolata o con graffi/tagli). Si potrà provare una sensazione di formicolio dopo aver applicato la crema o l’olio.
Bisogna evitare di toccarsi gli occhi e la bocca dopo aver usato questo metodo, poiché può causare dolore e bruciore.
Oltre ai rimedi casalinghi per l’artrosi nelle mani, ci sono trattamenti medici che una persona può usare per ridurre i sintomi.
FANS o DMARD possono essere prescritti per trattare e gestire i sintomi dell’artrosi.
Questi includono:
In rari casi, il medico può raccomandare un intervento chirurgico per trattare l’artrosi alle mani. Il tipo di intervento dipenderà dall’estensione dell’artrosi e dallo stile di vita dell’individuo.
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Un medico può diagnosticare l’artrosi alla mano esaminando la mano e richiedendo dei raggi X. Di solito non sono necessari studi specializzati, come la risonanza magnetica, tranne nei casi in cui si sospetta la malattia di Keinbock (una condizione in cui si interrompe l’afflusso di sangue a una delle piccole ossa del polso, il semilunare).
A volte può essere utile una scintigrafia ossea. Questa analisi può aiutare il medico a diagnosticare l’artrosi quando è in una fase iniziale, anche se i raggi X sembrano normali.
L’artrosi alle mani viene definita comunemente osteoartrosi primaria perché di solito non se ne individua la causa. A volte viene definita secondariaperché è conseguente a traumi (artrite post-traumatica) o ad attività lavorative caratterizzate da gesti ripetitivi o a infezioni delle articolazioni. L’artrosi può manifestarsi inoltre associata ad altre malattie reumatiche, come l’Artrite Reumatoide e l’Artrite Psoriasica.
L’artrosi, l’artrosi post-traumatica, l’artrite psoriasica e l’artrite reumatoide (AR) possono colpire le mani.
E’ buona norma monitorare le articolazioni per individuare segni di malattia man mano che si avanza con l’età. Anche rimanere attivi, ridurre l’assunzione di zucchero e non fumare può ridurre il rischio di artrosi.
L’esercizio regolare delle mani può aiutare a mantenere le articolazioni sane più a lungo.
Intervenire ai primi segnali aiuterà a trovare sollievo e a rallentare la progressione della condizione.
Il Fisiatra interviene nella riabilitazione a seguito dell’inserimento di protesi di anca o di ginocchio, lombosciatalgie, esiti di traumi, artrosi, malattie infiammatorie articolari.
Si occupa anche di problemi posti da disturbi del linguaggio, disturbi di deglutizione, incontinenza vescicale, che possono seguire e/o accompagnare una lesione cerebrale, anche dopo l’eventuale trattamento neurochirurgico (per esempio ictus, sclerosi multipla, malattia di Parkinson, tumore o trauma cerebrale, malattie infiammatorie, vascolari, neoplastiche o traumatiche del midollo spinale).
Nel caso di infortuni, la risoluzione completa non avviene dopo la guarigione dei tessuti ma dopo il ripristino della funzione dell’apparato coinvolto e -nel caso di uno sportivo – del ritorno alla piena attività.
La medicina riabilitativa con l’ausilio di macchine da fisioterapia, tecniche manuali ed esercizi specifici da svolgere in palestra e in piscina si occupa del pieno ripristino della mobilità articolare, della deambulazione e delle gestualità quotidiane.
Presso il Biomedic Clinic & Research, il Fisiatra lavora anche a stretto contatto sia con l’Ortopedico che con il Fisioterapista, Posturologo.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi ed il trattamento dell’artrosi è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, fisioterapia, piano nutrizionale personalizzato e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
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Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
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