Il termine artrite significa infiammazione delle articolazioni, ma è usato per descrivere circa 200 condizioni che colpiscono le articolazioni,i tessuti che circondano l’articolazione e altri tessuti connettivi. È una condizione reumatica.
Altre condizioni reumatiche comuni correlate all’artrite includono gotta, fibromialgia e artrite reumatoide (RA).
Le condizioni reumatiche tendono a causare dolore, rigidità e gonfiore all’interno e intorno ad una o più articolazioni. I sintomi possono svilupparsi gradualmente oppure improvvisamente. Alcune condizioni reumatiche possono coinvolgere anche il sistema immunitario e vari organi interni del corpo.
Altre forme di artrite, come l’artrite reumatoide e il lupus (LES), possono colpire più organi e causare sintomi diffusi.
L’artrite è più comune tra gli adulti di età pari o superiore a 65 anni, ma può colpire persone di tutte le età, compresi i bambini.
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I sintomi dell’artrite che appaiono e il modo in cui appaiono variano ampiamente, a seconda del tipo.
I segni premonitori di artrite includono dolore, gonfiore, rigidità e difficoltà a muovere un’articolazione.
Possono svilupparsi gradualmente o improvvisamente. Poiché l’artrite è spesso una malattia cronica, i sintomi possono andare e venire o persistere nel tempo.
Chiunque presenti uno dei seguenti quattro segnali di avvertimento chiave dovrebbe consultare un medico.
Dolore: Il dolore provocato dall’artrite può essere costante o può andare e venire. Può interessare solo una parte o essere avvertito in molte parti del corpo.
Gonfiore: In alcuni tipi di artrite la pelle sopra l’articolazione colpita diventa rossa e gonfia e si sente calda al tatto.
Rigidità: La rigidità è un sintomo tipico. Con alcuni tipi, si verifica molto probabilmente al risveglio al mattino, dopo essere stati seduti ad una scrivania o in macchina per molto tempo. Con altri tipi di artrite invece la rigidità può verificarsi dopo l’esercizio o può essere persino persistente.
Difficoltà a muovere un’articolazione: Se muovere un’articolazione o alzarsi da una sedia è difficile o doloroso, ciò potrebbe indicare la presenza di artrite o di un altro problema articolare.
Non esiste un’unica causa per tutti i tipi di artrite. La causa o le cause variano in base al tipo o alla forma di artrite.
Le possibili cause possono includere:
La maggior parte dei tipi di artrite sono collegati a una combinazione di fattori, ma alcuni non hanno una causa evidente e sembrano imprevedibili nella loro comparsa.
Alcune persone potrebbero essere geneticamente più propense a sviluppare determinate condizioni artritiche. Ulteriori fattori, come lesioni precedenti, infezione, fumo e occupazioni fisicamente impegnative, possono interagire con i geni per aumentare ulteriormente il rischio di artrite.
La dieta e l’alimentazione possono svolgere un ruolo nella gestione dell’artrite e il rischio di artrite, sebbene non sia noto che alimenti specifici, sensibilità o intolleranze alimentari possano causare artrite.
Gli alimenti che aumentano l’infiammazione, in particolare gli alimenti di origine animale e le diete ricche di zuccheri raffinati, possono peggiorare i sintomi, così come mangiare cibi che provocano una risposta del sistema immunitario.
La gotta è un tipo di artrite che è strettamente legata alla dieta, poiché è causata da elevati livelli di acido urico che possono essere il risultato di una dieta ricca di purine (una categoria di molecole che si trovano in diversi alimenti e bevande di largo consumo).
Le diete che contengono cibi ad alto contenuto di purine, come frutti di mare, vino rosso e carne, possono scatenare una riacutizzazione della gotta. Tuttavia, le verdure e altri alimenti vegetali che contengono alti livelli di purine non sembrano esacerbare i sintomi della gotta.
L’ipertensione è associata a malattie cardiache ed è la comorbilità più comune tra gli adulti con artrite.
Il fumo è associato a condizioni respiratorie croniche e rappresenta la seconda comorbidità più comune tra gli adulti affetti da artrite.
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Il medico effettua un controllo delle articolazioni per rilevare gonfiore, arrossamento e calore, nonché la mobilità delle articolazioni.
L’analisi dei diversi tipi di fluidi corporei può aiutare a individuare il tipo di artrite di cui si potrebbe essere affetti. I fluidi comunemente analizzati includono sangue, urina e fluido articolare. Per ottenere un campione del liquido articolare, il medico pulirà e anestetizzerà l’area prima di inserire un ago nello spazio articolare per prelevare del liquido.
Questi esami possono rilevare problemi all’interno dell’articolazione che potrebbero causare i sintomi.
Utilizzando bassi livelli di radiazioni per visualizzare l’osso, i raggi X possono mostrare perdita di cartilagine, danni ossei e speroni ossei. I raggi X potrebbero non rivelare un danno artritico precoce, ma sono spesso usati per monitorare la progressione della malattia.
Gli scanner prendono i raggi X da molte angolazioni diverse e combinano le informazioni per creare viste in sezione trasversale delle strutture interne. Le TAC possono visualizzare sia l’osso che i tessuti molli circostanti.
Combinando le onde radio con un forte campo magnetico, la risonanza magnetica può produrre immagini in sezione trasversale più dettagliate di tessuti molli come cartilagine, tendini e legamenti.
Questa tecnologia utilizza onde sonore ad alta frequenza per visualizzare i tessuti molli, la cartilagine e le strutture contenenti liquidi vicino alle articolazioni (borse).
Viene utilizzata anche per guidare il posizionamento dell’ago per aspirazioni e iniezioni articolari.
Il trattamento per l’artrite ha lo scopo di controllare il dolore, minimizzare il danno articolare e migliorare o mantenere la funzione e la qualità della vita.
Farmaci e cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a raggiungere questo obiettivo e proteggere le articolazioni da ulteriori danni.
I tipi di artrite non infiammatori, come l’artrosi, sono spesso trattati con farmaci antidolorifici, attività fisica, perdita di peso se la persona è in sovrappeso e educazione autogestita.
Questi trattamenti vengono anche applicati a tipi infiammatori di artrite, come l’AR, insieme a farmaci antinfiammatori come corticosteroidi e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD) e nuova classe di farmaci noti come biologici.
I farmaci dipenderanno dal tipo di artrite. I farmaci comunemente usati includono:
Una dieta sana ed equilibrata con un esercizio adeguato, evitando di fumare e di bere alcolici in eccesso può aiutare le persone con artrite a mantenere la loro salute generale.
Non esiste una dieta specifica che tratti l’artrite, ma alcuni tipi di cibo possono aiutare a ridurre l’infiammazione.
I seguenti alimenti, presenti in una dieta mediterranea, possono fornire molti nutrienti che fanno bene alla salute delle articolazioni:
Ci sono alcuni alimenti che le persone con artrite potrebbero voler evitare.
Le solanacee (ortaggi come melanzane, peperoni, pomodori, patate, peperoncini, bacche di goji), contengono una sostanza chimica chiamata solanina che alcuni studi hanno collegato al dolore da artrite. I risultati della ricerca sono contrastanti riguardo a queste verdure, ma alcune persone hanno riportato una riduzione dei sintomi dell’artrite quando le hanno evitate.
Anche l’autogestione dei sintomi dell’artrite è importante.
Le strategie chiave includono:
Tenere traccia dei sintomi, dei livelli di dolore, dei farmaci e dei possibili effetti collaterali per le consultazioni con il medico.
Un regime terapeutico può essere combinato con una gestione del dolore non medica. Imparare a gestire la stanchezza è la chiave per vivere comodamente con l’artrite.
L’esercizio fisico è benefico per la gestione dell’artrite e della salute generale.
Oltre a rimanere attivi, il riposo è altrettanto importante quando la malattia è attiva.
Una dieta equilibrata può aiutare a raggiungere un peso sano e controllare l’infiammazione. Evitare gli alimenti raffinati e trasformati e gli alimenti derivati da animali pro-infiammatori e scegliere cibi vegetali integrali ad alto contenuto di antiossidanti e che hanno proprietà anti-infiammatorie.
Un sonno scarso può aggravare il dolore e l’affaticamento dell’artrite. Adottare misure per migliorare il sonno in modo da riuscire ad addormentarsi e rimanere addormentati più facilmente. Evitare la caffeina e l’esercizio fisico intenso la sera e limitare il tempo davanti ad uno schermo appena prima di dormire.
I suggerimenti per la protezione delle articolazioni includono l’uso di articolazioni più forti e più grandi come leve quando si aprono le porte, l’utilizzo di più articolazioni per distribuire il peso di un oggetto come l’uso di uno zaino e la presa utilizzando maniglie imbottite.
Fare delle pause regolari per restare mobili.
I medici raccomanderanno spesso un corso di terapia fisica per aiutare i pazienti con artrite a superare alcune delle sfide e ridurre le limitazioni della mobilità.
Le forme di terapia fisica che possono essere raccomandate includono:
La ricerca suggerisce che sebbene le persone affette dall’artrite possano sperimentare aumenti a breve termine del dolore quando si inizia l’esercizio fisico, l’attività fisica continuata può essere un modo efficace per ridurre i sintomi a lungo termine.
Poiché molte persone con artrite soffrono anche di un’altra condizione, come le malattie cardiache, è importante scegliere attività appropriate.
Le attività fisiche articolari adatte agli adulti con artrite e malattie cardiache includono:
Un certo numero di rimedi naturali sono stati suggeriti per diversi tipi di artrite.
Secondo l’organizzazione “Versus Arthritis”, con sede nel Regno Unito, alcune ricerche hanno sostenuto l’uso dell’artiglio del diavolo, del cinorrodo e della Boswellia.
Vi sono alcune prove che la curcuma possa aiutare, ma sono necessari ulteriori studi per confermare la loro efficacia.
Varie altre erbe e spezie sono state raccomandate per l’Artrite Reumatoide, ma ancora una volta, sono necessarie ulteriori ricerche. Includono curcuma, aglio, zenzero, pepe nero e tè verde.
Prima di considerare di utilizzare rimedi naturali per qualsiasi tipo di artrite è consigliabile prima parlarne con il proprio medico.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi ed il trattamento dell’artrite è possibile effettuare analisi di laboratorio, come anche un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, fisioterapia, posturologia, piano nutrizionale personalizzato e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
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Esistono circa 200 tipi di artrite o condizioni muscoloscheletriche. Questi sono suddivisi in sette gruppi principali:
L’infiammazione è una parte normale del processo di guarigione del corpo. L’infiammazione tende a verificarsi come difesa contro virus e batteri o come risposta a lesioni come ustioni. Tuttavia, con l’artrite infiammatoria, l’infiammazione si verifica nelle persone senza una ragione apparente.
L’artrite infiammatoria può colpire diverse articolazioni, danneggiando la superficie delle articolazioni e l’osso sottostante.
E’ caratterizzata da un’infiammazione dannosa che non si verifica come una normale reazione a lesioni o infezioni. Questo tipo di infiammazione è inutile e provoca invece danni alle articolazioni interessate, causando dolore, rigidità e gonfiore. Può colpire diverse articolazioni e l’infiammazione può danneggiare la superficie delle articolazioni e anche l’osso sottostante.
La parola “artrite” significa “infiammazione articolare”, ma l’infiammazione può anche influenzare i tendini e i legamenti che circondano l’articolazione.
L’artrite degenerativa o meccanica si riferisce a un gruppo di condizioni che coinvolgono principalmente danni alla cartilagine che copre le estremità delle ossa.
Il compito principale della cartilagine liscia e scivolosa è quello di aiutare le articolazioni a scivolare e muoversi agevolmente. Questo tipo di artrite rende la cartilagine più sottile e ruvida.
Per compensare la perdita di cartilagine e i cambiamenti nella funzione articolare, il corpo inizia a rimodellare l’osso nel tentativo di ripristinare la stabilità. Ciò può causare lo sviluppo indesiderato di crescite ossee, chiamate osteofiti. L’articolazione può deformarsi. Questa condizione è comunemente chiamata Osteoartrite.
L’osteoartrite può anche derivare da precedenti danni all’articolazione come una frattura o una precedente infiammazione dell’articolazione.
Il dolore muscoloscheletrico dei tessuti molli si avverte in tessuti diversi dalle articolazioni e dalle ossa. Il dolore colpisce spesso una parte del corpo a seguito di lesioni o uso eccessivo, come il gomito del tennista, e proviene dai muscoli o dai tessuti molli che sostengono le articolazioni.
Un dolore più diffuso e associato ad altri sintomi può indicare la Fibromialgia.
Il mal di schiena può derivare da muscoli, dischi, nervi, legamenti, ossa o articolazioni, può anche derivare da problemi con gli organi all’interno del corpo. Può anche essere il risultato del dolore riferito, ad esempio, quando un problema in altre parti del corpo porta al dolore alla schiena.
Potrebbe esserci una causa specifica, come l’artrosi. Questa è spesso chiamato Spondilosi quando si verifica nella colonna vertebrale. Una radiografia, una TAC o un esame fisico possono rilevarla.
Un disco “fuoriuscito” è un’altra causa di mal di schiena, così come l’osteoporosi o l’assottigliamento delle ossa.
Se un medico non è in grado di identificare la causa esatta del mal di schiena, viene spesso descritto come dolore “non specifico”.
I tessuti connettivi supportano, si legano insieme o separano altri tessuti e organi del corpo. Includono tendini, legamenti e cartilagine.
Una malattia del tessuto connettivo comporta dolori articolari e infiammazione. L’infiammazione può verificarsi anche in altri tessuti, tra cui pelle, muscoli, polmoni e reni. Ciò può comportare vari sintomi oltre alle articolazioni dolorose e può richiedere la consultazione di un numero di specialisti diversi.
Esempi di malattie del tessuto connettivo includono:
Un batterio, un virus o un fungo che entra in un’articolazione a volte può causare infiammazione.
Gli organismi che possono infettare le articolazioni includono:
Un’infezione articolare può essere spesso eliminata con antibiotici o altri farmaci antimicrobici. Tuttavia, l’artrite può talvolta diventare cronica e il danno articolare può essere irreversibile se l’infezione persiste da tempo.
Vedi Artrite Idiopatica Giovanile
L’acido urico è una sostanza chimica creata quando il corpo scompone sostanze chiamate purine. Le purine si trovano nelle cellule umane e in numerosi alimenti.
La maggior parte dell’acido urico si dissolve nel sangue e viaggia verso i reni. Da lì, si esaurisce nelle urine. Alcune persone hanno alti livelli di acido urico, perché ne producono naturalmente più del necessario o il loro corpo non è in grado di eliminare l’acido urico abbastanza rapidamente.
In alcune persone l’acido urico si accumula e forma cristalli aghiformi nell’articolazione, provocando picchi improvvisi di dolore articolare estremo o un attacco di Gotta.
La Gotta può andare e venire in episodi o diventare cronica se i livelli di acido urico non sono ridotti.
Colpisce comunemente una singola articolazione o un piccolo numero di articolazioni, come l’alluce e le mani. Di solito colpisce le estremità. Una teoria è che i cristalli di acido urico si formino nelle articolazioni più fredde, lontane dal maggior calore del corpo.
Vedi Artrite gottosa
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Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
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