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L’alopecia areata è una condizione che causa chiazze rotonde di perdita di capelli. Può portare alla perdita totale dei capelli.
Nella maggior parte dei casi, i capelli cadono in piccole chiazze delle dimensioni di circa 2 centimetri. Per la maggior parte delle persone, la caduta dei capelli non è altro che qualche chiazza, anche se in alcuni casi può essere più estrema.
A volte può portare alla perdita completa dei capelli sul cuoio capelluto (alopecia totalis) o, in casi estremi, su tutto il corpo (alopecia universalis).
La condizione può colpire chiunque, indipendentemente dall’età e dal sesso, sebbene la maggior parte dei casi si verifichi prima dei 30 anni.
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La perdita dei capelli è di solito l’unico sintomo. Alcune persone possono anche provare una sensazione di bruciore o prurito.
L’alopecia areata di solito inizia con una o più aree interessate (da 1 cm a 4 cm) dalla perdita di capelli. La perdita dei capelli è più spesso vista sul cuoio capelluto. Può anche verificarsi su barba, sopracciglia, peli pubici e, in alcune persone su braccia o gambe. Si può anche verificare la corrosione delle unghie.
L’alopecia areata diffusa può imitare la forma androgenetica. La presenza di capelli a forma di punti esclamativi, unghie chiazzate o una storia di cadute e ricrescite periodiche, suggerisce la diagnosi di alopecia areata diffusa.
Le macchie in cui i capelli sono caduti sono lisce e di forma rotonda. Possono essere color pesca. I peli che sembrano punti esclamativi sono talvolta visti ai bordi di una zona calva.
Se l’alopecia areata porta alla perdita totale dei capelli, si verifica spesso entro 6 mesi dalla prima comparsa dei sintomi.
Si ritiene che l’alopecia areata sia una condizione autoimmune. Ciò si verifica quando il sistema immunitario attacca erroneamente e distrugge i follicoli piliferi sani.
Sebbene gli scienziati non siano sicuri del motivo per cui si verificano questi cambiamenti, sembra che la genetica sia coinvolta poiché l’alopecia areata è più probabile che si verifichi in una persona che ha un familiare stretto con la malattia. Una persona su cinque con la malattia ha un membro della famiglia che ha sviluppato anche l’alopecia areata.
Altre ricerche hanno scoperto che molte persone con una storia familiare di alopecia areata hanno anche una storia personale o familiare di altri disturbi autoimmuni, come l’atopia, un disturbo caratterizzato da una tendenza all’iperallergia, tiroidite e vitiligine.
Nonostante ciò che molti pensano, ci sono pochissime prove scientifiche a sostegno dell’idea che l’alopecia areata sia causata dallo stress. Casi estremi di stress potrebbero potenzialmente innescare la condizione, ma la ricerca più recente punta verso una causa genetica.
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I medici di solito sono in grado di diagnosticare l’alopecia areata abbastanza facilmente esaminando i sintomi. Potrebbero esaminare il grado di caduta dei capelli ed esaminare i peli delle aree colpite al microscopio.
Se, dopo un primo esame clinico, il medico non è in grado di fare una diagnosi, può eseguire una biopsia cutanea. Se vi è la necessità di escludere altre malattie autoimmuni, potrebbe richiedere delle analisi del sangue.
Poiché i sintomi dell’alopecia areata sono così distintivi, fare una diagnosi è solitamente veloce e semplice.
Poiché i trattamenti convenzionali per l’alopecia sono estremamente limitati, gli studi che supportano i trattamenti naturali per l’alopecia sono ancora più incerti.
Alcune persone consigliano di strofinare la cipolla o il succo d’aglio, tè verde raffreddato, olio di mandorle, olio di rosmarino, miele o latte di cocco sul cuoio capelluto. Sebbene nessuno di questi possa causare danni, la loro efficacia non è supportata dalla ricerca.
Alcune persone si rivolgono a metodi di trattamento alternativi come l’agopuntura e l’aromaterapia, anche se ci sono poche o nessuna prova a sostegno di questi trattamenti.
Attualmente non esiste una cura per l’alopecia areata, sebbene ci siano alcune forme di trattamento che possono essere suggerite dai medici per aiutare i capelli a ricrescere più rapidamente.
La forma più comune di trattamento dell’alopecia areata è l’uso di corticosteroidi, potenti farmaci antinfiammatori in grado di sopprimere il sistema immunitario. Questi sono per lo più comunemente somministrati attraverso iniezioni locali, applicazione di unguento topico o per via orale.
Altri farmaci possono essere prescritti per favorire la crescita dei capelli o influenzare il sistema immunitario. Sebbene alcuni di questi possano aiutare con la ricrescita dei capelli, non possono prevenire la formazione di nuove zone calve.
L’uso della fotochemioterapia è supportato da alcuni studi e rappresenta una potenziale alternativa per i pazienti che non sono in grado o non vogliono utilizzare terapie sistemiche o invasive.
Oltre che per l’aspetto estetico, i capelli offrono un grado di protezione dagli elementi. Le persone con alopecia areata a cui mancano le qualità protettive dei capelli potrebbero avere la necessità di:
L’alopecia areata non fa ammalare direttamente le persone, né è contagiosa.
Può, tuttavia, essere difficile adattarsi emotivamente. Per molte persone, l’alopecia areata è una malattia traumatica che richiede un trattamento che affronti l’aspetto emotivo della caduta dei capelli, così come la caduta dei capelli stessa.
L’alopecia areata è stata paragonata da alcuni alla vitiligine, una malattia della pelle autoimmune in cui il corpo attacca le cellule che producono melanina, causando delle macchie bianche. La ricerca suggerisce che queste due condizioni possono condividere una patogenesi simile, con tipi simili di cellule immunitarie e citochine che guidano le malattie e fattori di rischio genetici comuni.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.
Per la diagnosi delle cause ed il trattamento dell’alopecia aerata è possibile effettuare un test biofisico completo, seguito da trattamenti di medicina integrata, i quali possono includere trattamenti biofisici, piano nutrizionale personalizzato e terapie di medicina naturale e/o tradizionale, in base a quanto emerso in fase di diagnosi.
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Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
