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La nostra equipe si riunirà per valutare il suo caso clinico, prendendo in esame anche eventuali analisi già in suo possesso che le chiediamo, se possibile, di allegare.
Le risponderemo quanto prima.
L’intolleranza al glutine è un problema abbastanza comune. È caratterizzato da reazioni avverse al glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale.
Da oltre 20 anni, il Biomedic Clinic & Research si occupa, attraverso programmi mirati di Medicina Integrata, del trattamento di allergie da contatto, allergie respiratorie, allergie e intolleranze alimentari.
Al grano e al glutine sono legati alcuni disturbi che negli ultimi anni sono oggetto di crescente attenzione da parte della comunità scientifica e medica internazionale. I disturbi sono correlati ad una di queste tre forme, in ordine di gravità:
Sensibilità al glutine non celiaca
Intolleranza al glutine
Celiachia
Un’altra condizione nota come allergia al grano o allergia al frumento è meno nota.
Nelle persone con intolleranza al glutine, il sistema immunitario pensa erroneamente che le proteine del glutine siano elementi estranei e le attacca.
Il sistema immunitario combatte anche le strutture naturali nella parete intestinale, e ciò può causare gravi danni. L’assalto del corpo contro se stesso è il motivo per cui l’intolleranza al glutine e la celiachia sono classificate come malattie autoimmuni.
La sensibilità al glutine non celiaca è diversa dalla celiachia e dall’intolleranza al glutine. Le persone con sensibilità al glutine manifestano sintomi dopo aver ingerito cereali contenenti glutine e hanno risposto positivamente a una dieta priva di glutine, ma non hanno celiachia o allergia al grano. Le persone con sensibilità al glutine di solito non hanno un rivestimento intestinale danneggiato, che invece è una caratteristica chiave della celiachia.
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Our team will meet to evaluate your clinical case, taking into account also any exams already in your possession that we ask, if possible, to attach.
We’ll reply as soon as possible.
Nell’ottica di offrire una Medicina Personalizzata e di Precisione, presso la nostra struttura collaborano medici e professionisti sia della medicina tradizionale che complementare, con l’obbiettivo di offrire servizi di Medicina Integrata.
In ambito terapeutico vengono utilizzate sia le classiche terapie farmacologiche, sia rimedi di medicina naturale, quali integratori, prodotti omeopatici e fitoterapici, così come trattamenti biofisici e di biorisonanza (basati su 30 anni di ricerche e di esperienze applicative del ricercatore autonomo svizzero Fulvio Balmelli), senza preclusioni, ma basandosi unicamente su criteri di efficacia e maggiore assenza possibile di effetti collaterali.
Il gonfiore è uno dei sintomi più comuni dell’intolleranza al glutine. Implica la sensazione di pancia gonfia dopo aver mangiato.
Le persone intolleranti al glutine manifestano comunemente diarrea o costipazione. I pazienti affetti da celiachia possono anche manifestare feci pallide e maleodoranti.
Il dolore addominale è il sintomo più comune dell’intolleranza al glutine, manifestato fino all’83% degli individui intolleranti al glutine.
Gli individui intolleranti al glutine sembrano essere più inclini all’emicrania rispetto alle persone sane.
Sentirsi estremamente stanchi è un altro sintomo comune, che colpisce circa il 60–82% degli individui intolleranti al glutine.
La dermatite erpetiforme è la manifestazione cutanea della celiachia.
La perdita di peso inaspettata può essere un segno di celiachia, soprattutto se associata ad altri sintomi digestivi.
Le persone con problemi digestivi sembrano essere più inclini sia all’ansia che alla depressione, rispetto agli individui sani.
La celiachia può causare uno scarso assorbimento di ferro dalla dieta, causando anemia sideropenica.
Gli individui con malattie autoimmuni come la celiachia hanno maggiori probabilità di contrarre altre malattie autoimmuni, come i disturbi della tiroide.
Le persone intolleranti al glutine segnalano comunemente dolori articolari e muscolari. Ciò è probabilmente dovuto a un sistema nervoso troppo sensibile.
L’intolleranza al glutine può causare intorpidimento o formicolio alle braccia e alle gambe.
Le persone intolleranti al glutine possono sperimentare nebbia al cervello. CIò implica difficoltà a pensare, affaticamento mentale e dimenticanza.
Visita medica e anamnesi
Test biofisico
Eventuali analisi di laboratorio specifiche
Stesura del programma di trattamento che può prevedere integrazione con medicina naturale e trattamenti biofisici.
Sono arrivata al Biomedic dopo anni di disturbi a cui nessuno riusciva e darmi sollievo.
Avevo spesso mal di pancia, gonfiore addominale e senso di stanchezza.
Questa sensazione si presentava puntualmente da 3 anni rovinandomi momenti piacevoli come cene o cinema con amici.
Da ancor più tempo, almeno 6 anni, soffrivo anche di una fastidiosa acne al viso che gli antibiotici non riuscivano a curare.
Sapevo che le cause dei miei malesseri andavano ricercate a fondo e non curate con dei farmaci palliativi in grado di curare i sintomi ma non le cause.
Qui per la prima volta ho sentito di affrontare il problema dalla sua origine, agendo sulla causa alla radice.
Grazie a Biomedic non sono mai stata tanto in forma.
La pelle è guarita e tutti i sintomi scomparsi.
Una nota di merito va anche alla professionalità del personale e alla gentilezza dello staff.
V.B. ( Brescia )
Il Biomedic Clinic & Research è un centro medico polispecialistico privato di Medicina Integrata, in provincia di Como.
La medicina integrata considera l’intervento di più professionisti della salute su ogni caso clinico, a seconda delle necessità specifiche.
Il Biomedic Clinic & Research accoglie una media di 150 pazienti alla settimana e, nella diagnosi e nel trattamento di ogni singolo paziente, ci si avvale di un’equipe composta da medici di medicina generale, dagli specialisti necessari al singolo caso (odontoiatra, dermatologo, cardiologo, oncologo, urologo, otorinolaringoiatra, ortopedico, fisioterapista, medico di medicina estetica) e dai tecnici delle indagini e trattamenti di biorisonanza. Il fine è quello di ottenere un quadro il più ampio possibile della condizione del paziente ed attuare le terapie più opportune.
Si tratta inoltre di un approccio che tiene molto in considerazione anche tutto ciò che viene percepito o provato dal paziente, fattori che sono parte integrante della diagnosi prima e del percorso terapeutico poi.
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Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.
Si dichiara che il presente messaggio è diramato nel rispetto delle linee guida inerenti l’applicazione degli art. 55-56-57 del Codice di Deontologia Medica.
Autore: Alessia Panizza
Revisione scientifica e correzione a cura del Dr. Roberto Cestari (medico chirurgo, Direttore Sanitario Biomedic Clinic & Research).
Adattamento e Pubblicazione a cura della Redazione del Biomedic Clinic & Research
