Home / Medicina Specialistica / Analisi di Laboratorio / Allergologia – i test diagnostici e genetici specifici
Una serie di test che è possibile effettuare con kit di auto-prelievo, per individuare alimenti e sostanze verso i quali si ha una reazione immunologica avversa, causa di disturbi di vario genere.
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Mediante semplici esami del sangue è possibile individuare chi ha delle allergie ed anche le sostanze che creano la patologia allergica, tenendo conto che è possibile individuare anche più sostanze a cui si è allergici contemporaneamente.
I pannelli dei test allergici contengono gli allergeni alimentari e inalanti più comuni. Esiste anche un pannelli specifico per l’età pediatrica.
Questo test permette di individuare con elevata sensibilità e specificità la possibile positività alla celiachia, mentre, in caso di esito negativo a questa, attraverso il dosaggio di altri due marker permette di valutare un fondato sospetto di sensibilità al glutine, una condizione che riguarda persone che soffrono di disturbi intestinali e non solo, legati all’assunzione di glutine, ma che non sono né celiache, né allergiche al frumento.
Anche tra i cibi quotidiani, in apparenza graditi e innocui, si possono nascondere alimenti verso i quali il nostro corpo ha sviluppato le cosiddette intolleranze alimentari: si tratta di reazioni i cui sintomi sono legati all’accumulo di sostanze non tollerate dall’organismo e che compaiono con un certo ritardo rispetto all’assunzione del cibo, per questo non è possibile collegare in modo automatico cause ed effetti.
Il test si basa sull’analisi di diversi polimorfismi genetici (SNIPs), che esercitano un importante ruolo nel metabolismo dell’obesità, nei processi di detossificazione, nel processo infiammatorio, nell’attività antiossidante, nella sensibilità all’insulina, nello stato di salute del cuore e delle ossa, nonché sulla possibilità di verificare in modo definitivo l’intolleranza al glutine, al lattosio, ai solfiti e alla caffeina.
Il test genetico sull’intolleranza al lattosio indica se il soggetto presenta o potrà sviluppare una riduzione dell’attività dell’enzima lattasi su base genetica.
Il test permette di conoscere la propria predisposizione a sviluppare la sensibilità al Nichel, ed è quindi uno strumento importante per capire meglio il proprio organismo e scegliere un’alimentazione corretta.
Il test genetico sulla sensibilità all’alcool permette di valutare la sensibilità all’alcol, che nasce dall’incapacità di metabolizzare correttamente le quantità assunte, a causa di un difetto genetico che limita la produzione degli enzimi coinvolti nel processo.
Il test genetico sulla sensibilità ai solfiti aiuta a identificare i soggetti predisposti per i quali anche quantitativi modesti possono innescare reazioni di bassa tollerabilità a queste sostanze.
I solfiti sono conservanti molto utilizzati nell’industria alimentare e in quella vinicola.
Il test genetico sulla caffeina è in grado di identificare la predisposizione di un individuo ad essere un metabolizzatore veloce o lento di caffeina, soprattutto in un’ottica di prevenzione di possibili patologie o disturbi.
Il test genetico sul fruttosio permette di valutare la presenza di una patologia che impedisce di mangiare frutta, verdura e in generale alimenti contenenti fruttosio il cui nome è Hereditary Fructose Intolerance (HFI), letteralmente intolleranza ereditaria al fruttosio.
Il test valuta la predisposizione genetica ad avere alti livelli di omocisteina nel sangue. Valori alti di omocisteina sono considerati fattori di rischio per incidenti cardiovascolari (aterosclerosi e infarto), cerebrovascolari (ictus) e vascolari (trombosi) e sono associati anche a problemi di fertilità e a molte patologie autoimmuni, come per esempio l’artrite reumatoide e il lupus.
Il test genetico sulla Celiachia ha valore predittivo in senso negativo, ovvero il non riscontro delle varianti d’interesse esclude quasi totalmente la possibilità di sviluppare nel tempo la malattia celiaca. La presenza invece di una o più varianti sfavorevoli documenta la predisposizione genetica all’intolleranza al glutine.
Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.