Perché ho prurito intimo?

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Approfondiamo le molte possibili cause del prurito intimo che può coinvolgere la vagina o la vulva e come trovare sollievo.

IRRITANTI

Le sostanze chimiche irritanti, come quelle presenti nei prodotti di uso quotidiano che entrano in contatto con la vagina e la vulva, possono scatenare una reazione allergica, nota come dermatite da contatto. Si tratta di alcol, coloranti, profumi, ecc.

Se la colpa è di un irritante, la vulva e la vagina potrebbero essere pruriginose, arrossate e dolenti.

I prodotti che spesso contengono tali sostanze irritanti sono:

  • saponi, gel doccia e bagnoschiuma
  • spray femminili
  • douches
  • contraccettivi topici, come lo spermicida e il Phexxi
  • creme, lozioni e unguenti
  • detergenti
  • ammorbidenti
  • carta igienica profumata
  • assorbenti e fodere profumate
  • In caso di incontinenza, anche l’urina può causare prurito e irritazione

CONDIZIONI DELLA PELLE

Alcune patologie della pelle, come l’eczema e la psoriasi, possono causare arrossamento e prurito nella regione genitale.

L’eczema, noto anche come dermatite atopica, è un’eruzione cutanea che si manifesta principalmente nelle persone affette da asma o allergie. L’eruzione cutanea è rossastra e pruriginosa, con una consistenza squamosa. In alcune persone affette da eczema può estendersi alla vulva.

La psoriasi è una malattia della pelle comune che provoca la formazione di chiazze rosse, squamose e pruriginose lungo il cuoio capelluto e le articolazioni. Talvolta, questi sintomi possono manifestarsi anche sulla vulva.

psoriasi o eczema sulle mani.

INFEZIONE DA LIEVITO

Il lievito è un fungo naturale normalmente presente nella vagina. Di solito non causa problemi, ma quando la sua crescita non è controllata, si può verificare una fastidiosa infezione, detta anche candida vaginale.

La crescita eccessiva del lievito nella vagina può provocare sintomi fastidiosi, tra cui prurito intimo, bruciore e perdite dense e biancastre che possono avere o meno un odore di lievito, come quello di una pagnotta fresca di pasta madre.

Se avete assunto di recente degli antibiotici, la colpa potrebbe essere di questi ultimi, che possono distruggere i batteri buoni insieme a quelli cattivi (per vostra informazione, i batteri buoni sono quelli che tengono sotto controllo i lieviti).

Anche la gravidanza, lo stress, il diabete incontrollato e uno squilibrio ormonale prima delle mestruazioni possono causare infezioni da lievito.

VAGINOSI BATTERICA

La vaginosi batterica è un altro potenziale motivo di prurito intimo.

Come un’infezione vaginale da lievito, la vagitosi batterica è causata da uno squilibrio tra i batteri buoni e cattivi presenti naturalmente nella vagina.

Questa condizione non sempre causa sintomi. Quando i sintomi compaiono, in genere includono prurito vaginale e perdite anomale dall’odore di pesce. Lo scarico può essere sottile e grigio opaco o bianco. Può anche essere schiumosa.

Approfondisci di più sulle forme di vaginite.

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INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMISSIBILI (IST)

Esistono alcune IST che possono causare prurito intimo, tra cui:

  • clamidia
  • verruche genitali
  • gonorrea
  • herpes genitale
  • tricomoniasi

Queste IST possono causare anche altri sintomi, tra cui perdite vaginali insolite, minzione dolorosa e piaghe genitali.

Anche se non si trasmettono esclusivamente per via sessuale, è necessario menzionare i pidocchi pubici (noti anche come piattole). Questi piccoli e fastidiosi insetti si trasmettono in genere durante i contatti intimi, ma possono essere trasmessi anche attraverso le lenzuola e gli asciugamani. Causano un prurito genitale che inizia cinque giorni dopo l’infestazione e si intensifica di notte. Si possono anche notare pallide macchie bluastre vicino alle punture e sviluppare febbre.

MENOPAUSA

Il calo di estrogeni che si verifica durante la perimenopausa e la menopausa aumenta il rischio di prurito intimo.

Questo perché la diminuzione degli estrogeni fa sì che i tessuti della vulva e della vagina diventino più sottili, più secchi e meno elastici. La secchezza vaginale può provocare prurito e irritazione. Inoltre, il sesso potrebbe risultare doloroso e potrebbe verificarsi un’emorragia dopo il rapporto.

PRURITO INTIMO CAUSATO DALLO STRESS

Lo stress fisico ed emotivo può causare prurito e irritazione vaginale.

Può verificarsi quando lo stress indebolisce il sistema immunitario, rendendo più inclini le infezioni che causano il prurito. È stato inoltre dimostrato che l’aumento dell’ormone cortisolo, che si verifica quando si è sotto stress, influisce sulla salute della vagina e aumenta il rischio di infezioni vaginali.

CANCRO VULVARE

Il prurito vaginale può essere un sintomo di cancro vulvare. Sappiate che il cancro vulvare è raro e che è molto più probabile che il prurito intimo sia causato da qualcos’altro.

Il cancro vulvare può causare un prurito vaginale che non scompare o migliora. Può anche causare alterazioni della pelle su aree della vulva, come scolorimento o ispessimento della pelle. Altri possibili sintomi sono il sanguinamento o le perdite non legate alle mestruazioni e i noduli. In alcune persone, il cancro vulvare non causa alcun sintomo.

Esami ginecologici annuali possono aumentare le possibilità di diagnosi precoce e di un esito migliore.

QUANDO RIVOLGERSI AL MEDICO PER IL PRURITO INTIMO

È importante rivolgersi a un medico per il prurito vaginale se il prurito è così forte da disturbare la vita quotidiana o il sonno. Anche se la maggior parte delle cause non è grave, un professionista sanitario può aiutare a trovare e trattare la radice del prurito e offrire consigli – o una prescrizione – per aiutarvi a trovare sollievo.

Si consiglia di rivolgersi a un medico se il prurito vaginale persiste per più di una settimana o se il prurito è accompagnato da altri sintomi, come ad esempio:

  • ulcere o vesciche sulla vulva
  • dolore o tenerezza nell’area genitale
  • arrossamento o gonfiore dei genitali
  • difficoltà a urinare
  • perdite vaginali insolite
  • disagio durante i rapporti sessuali

 

IL TRATTAMENTO AL BIOMEDIC CLINIC & RESEARCH

Patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate presso il Biomedic Clinic & Research avvalendosi della Medicina Integrata. Ciò si traduce in un approccio personalizzato che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale che di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.

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RIMEDI CASALINGHI PER IL PRURITO INTIMO

Ecco alcuni accorgimenti che possono aiutare a prevenire il prurito vaginale e a mantenere una buona salute della vagina:

  • Usa acqua calda e un detergente delicato per lavare la zona genitale.
  • Evita saponi, lozioni e bagnoschiuma profumati.
  • Evita l’uso di spray vaginali e douches: il vostro odore naturale va benissimo!
  • Togli gli indumenti bagnati o umidi subito dopo aver nuotato o fatto attività fisica.
  • Indossa biancheria intima di cotone e cambiala ogni giorno.
  • Usa metodi di barriera quando fate sesso
  • FaI il test per le IST e incoraggia il tuopartner a fare lo stesso.
  • Pulisciti sempre da davanti a dietro per tenere i batteri delle feci lontani dalla vulva e dalla vagina.
alleviare il prurito intimo con il bicarbonato di sodio

BAGNO AL BICARBONATO DI SODIO

I bagni con bicarbonato di sodio possono potenzialmente trattare le infezioni da lievito e alcune condizioni di prurito della pelle.

Secondo uno studio del 2012, il bicarbonato di sodio ha effetti antimicotici. Uno studio del 2014 ha rilevato che il bicarbonato di sodio uccide le cellule di Candida, le stesse che causano le infezioni da lievito.

La National Eczema Foundation raccomanda di aggiungere 1/4 di tazza di bicarbonato di sodio al bagno o di farne una pasta da applicare sulla pelle per trattare l’eczema.

Secondo uno studio del 2005, i bagni di bicarbonato di sodio sono un trattamento efficace anche per la psoriasi.

Come fare il bagno al bicarbonato di sodio

  • Aggiungi da 1/4 di tazza a 2 tazze di bicarbonato di sodio al bagno e lasciarlo sciogliere.
  • Immergiti nella vasca per 10-40 minuti.
lo yogurt greco è un metodo naturale per alleviare il prurito intimo

YOGURT GRECO

Lo yogurt greco è un rimedio casalingo comune per le infezioni da lievito.

Lo yogurt probiotico favorisce la crescita dei batteri “buoni” nella vagina. Questi batteri possono eliminare alcuni lieviti e mantenere la vagina sana.

Uno studio del 2012  ha esaminato 129 donne incinte con infezioni da lievito. I ricercatori hanno somministrato a 82 partecipanti un trattamento a base di yogurt e miele e a 47 partecipanti una crema antimicotica da banco. Lo studio ha rilevato che una miscela di miele e yogurt era più efficace nel trattamento delle infezioni vaginali da lievito rispetto ai farmaci antimicotici da banco.

Uno studio del 2015 che ha coinvolto 70 donne non incinte è giunto alla stessa conclusione: Yogurt e miele erano più efficaci delle creme antimicotiche in commercio.

Come usare lo yogurt greco

  • Si può inserire un po’ di yogurt nella vagina per lenire il prurito.
  • Si può anche ricoprire un tampone di yogurt greco e inserirlo.
  • Se provi uno dei due metodi, indossa un assorbente, in modo che lo yogurt non finisca sui vestiti.
  • Utilizza yogurt greco semplice, senza aromi o zuccheri aggiunti.
aceto di mele per il prurito intimo

BAGNO ALL’ACETO DI MELE

Molte persone ritengono che l’aggiunta di aceto di mele al bagno possa lenire un’infezione da lievito. È anche un comune rimedio casalingo per il prurito della pelle.

Purtroppo, ci sono poche prove a sostegno di questa affermazione. Tuttavia, è un rimedio economico da provare e che non ha effetti collaterali noti.

Prova questo uso

  • Aggiungi mezza tazza di aceto di sidro di mele all’acqua del bagno.
  • Immergiti nella vasca per 10-40 minuti.
olio di cocco per la candida albicans

OLIO DI COCCO

Uno studio del 2016 ha dimostrato che l’olio di cocco può uccidere la Candida albicans, che causa le infezioni da lievito. Tuttavia, questo studio è stato condotto in laboratorio e non ci sono prove sufficienti per confermare che funzioni anche nell’uomo.

Come usare l’olio di cocco

  • Puoi inserire l’olio di cocco direttamente nella vagina.
  • Assicurati di usare olio di cocco puro e di alta qualità.
  • Indossa un assorbente se provate questo rimedio, perché altrimenti potrebbe macchiare i vestiti.

IGIENE

Una buona igiene vaginale può prevenire e lenire il prurito intimo.

A volte, quando si tratta di lavare la vagina e la vulva, meno è meglio. La vagina si pulisce da sola, quindi è sufficiente lavare la parte esterna della vagina – la vulva – con acqua tiepida.

Non utilizzate saponi, gel o detergenti profumati. Evita anche i prodotti commercializzati come prodotti per l’igiene femminile o detergenti intimi. La doccia vaginale deve essere praticata solo se prescritta dal medico.

La doccia e i lavaggi eccessivi della vagina e della vulva possono causare prurito. Saponi e profumi possono irritare la vagina e causare reazioni allergiche e infezioni.

Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.

Si dichiara che il presente messaggio è diramato nel rispetto delle linee guida inerenti l’applicazione degli art. 55-56-57 del Codice di Deontologia Medica.

Autore: Alessia Panizza

Revisione scientifica e correzione a cura del Dr. Roberto Cestari (medico chirurgo, Direttore Sanitario Biomedic Clinic & Research).

Adattamento e Pubblicazione a cura della Redazione del Biomedic Clinic & Research

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